Finisce 0-0 il posticipo domenicale della 40ª di Serie B: al Mazza Spal-Pro Vercelli è 0-0; gli estensi avranno bisogno di 2 punti nei 2 turni restanti.
Fallisce dunque la festa promozione in casa per i biancocelesti ferraresi di Leonardo Semplici, che speravano di festeggiare al Mazza l’agognato e straordinario ritorno in Serie A dopo 49 anni: alla Spal servirà fare almeno due punti fra la trasferta di Terni e l’ultima col Bari. La Pro Vercelli di Moreno Longo guasta la festa e ottiene un altro passettino verso la salvezza.
È ovviamente la Spal a fare la partita, anche se nel primo tempo la difesa piemontese guidata dall’esperto Peppe Vives regge l’urto e lo fa con accuratezza e ordine. Si registrano poche emozioni: ad esempio al 21’, quando su cross di Lazzari dalla destra, Mora colpisce di testa e lo stesso ex difensore e capitano del Torino salva sulla linea.
La Pro Vercelli però non disdegna ripartenze e si fa viva dalle parti di Meret che deve respingere di pugno una conclusione dal centro dell’area di Morra.
Nel finale di tempo è ancora la Spal a sfiorare il vantaggio col rientrante Floccari, che però a pochi passi da Provedel non inquadra la porta.
Nella ripresa prosegue la supremazia, tutt’altro che asfissiante, della truppa spallina che però non riesce a trovare il pertugio giusto e andare a bersaglio. Anzi, l’occasione migliore – che arriva dopo una mezz’ora di sostanziale neutralità – la firma al 34’ di nuovo Morra che, su servizio di Nardini, colpisce l’esterno del palo sinistro di Meret.
I tentativi ferraresi portano la firma di Cremonesi e soprattutto di Antenucci, che con un destro a giro spettacolare coglie il palo interno della porta vercellese. Intorno al 90’ la Spal segnerebbe pure su prodezza aerea dello stesso Cremonesi, ma l’arbitro non convalida per offside millimetrico. A Ferrara la festa è di nuovo rinviata, ma alla Serie A manca davvero poco.