Si è chiuso un weekend di grandi soddisfazioni per gli azzurri della scherma in giro per il mondo. Mentre il fioretto maschile dominava sulle pedane di San Pietroburgo, su quelle di Rio de Janeiro – le stesse dove pochi mesi fa si sono svolte le Olimpiadi – si sono esibite le ragazze della spada. E se a livello individuale non è stato colto alcun importante risultato, l’intera squadra è tornata a casa con una inattesa – e perciò ancor più bella – medaglia d’oro.
Mai andata oltre tre sesti posti in questa stagione, l’Italspada in rosa riesce a salire sul gradino più alto del podio a oltre due anni dall’ultima vittoria a Buenos Aires. Il quartetto composto da Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Mara Navarria ed Alberta Santuccio, guidate dal commissario tecnico Sandro Cuomo, si è issato brillantemente fino all’ultimo atto dopo aver superato per 24-23 l’Ungheria agli ottavi, per 41-35 l’Estonia (testa di serie numero due) ai quarti, per 33-18 l’Ucraina in semifinale. E in finale ad arrendersi è stata la Russia, piegata per 29-28 con la stoccata decisiva realizzata della Fiamingo.
Meno positivo l’andamento della prova individuale. La migliore delle nostre è stata Mara Navarria, che si è piazzata al sesto posto complessivo nella gara vinta dall’estone Kuusk sulla tedesca Ndolo (15-10 il punteggio della finale). Proprio quest’ultima ha posto fine alla rincorsa della nostra rappresentante nel turno dei quarti di finale, dopo aver già eliminato agli ottavi un’altra azzurra, Giulia Rizzi.
Prima di essere estromessa dal torneo, Navarria ha avuto la meglio della tedesca Ricarda Multerer per 15-14, della polacca Barbara Rutz per 15-13 e dell’ucraina Dzhoan Bezhura. Accanto alla Rizzi, si è fermata al turno delle sedici anche Rossella Fiamingo: l’argento olimpico, nonché doppio oro iridato, è stata piegata della russa Daria Martynyuk con il punteggio di 15-13. Eliminate nei turni precedenti Alice Clerici, Francesca Boscarelli, Roberta Marzani ed Alberta Santuccio.
Classifica individuale: 1. Kuusk (Est), 2. Ndolo (Ger); 3. Kirpu (Est), 3. Nelip (Pol), 5. Martynyuk (Rus), 6. Navarria (ITA), 7. Fautsch (Lux), 8. Hurley (Usa).
Classifica a squadre: 1 Italia, 2 Russia, 3 Cina, 4 Ucraina