Mondiali.net Il tuo appuntamento sportivo quotidiano
Ultima curva prima di Cardiff: allo Stadium coi monegaschi la Vecchia Signora vuole/deve blindare la finale Champions. Juventus-Monaco probabili formazioni.
Allo Juventus Stadium si riparte dallo 0-2 bianconero dell’andata al Louis II: un doppio vantaggio capolavoro al termine di una delle azioni più belle viste in campo europeo negli ultimi anni e di una palla scippata a centrocampo. In entrambe, si sa, c’è stato lo doppio zampino d’autore: la premiata ditta Dani Alves-Higuain ha deciso di graffiare il Monaco e griffare una qualificazione alla finale di Cardiff che è quasi cosa fatta.
In vista del ritorno odierno in casa, Allegri ha tenuto a riposo il prezioso terzino ex Barça e ha usato il Pipita solo nell’ultima mezzora per raddrizzare un derby di Torino che si stava facendo pericolosamente insidioso. Higuain poi è entrato segnando il suo 32esimo gol stagionale.
Due autentiche certezze nella faretra del tecnico livornese, che stasera ritroverà pure Sami Khedira, squalificato all’andata, nel pacchetto centrale. Alcuni intendono l’assetto juventino come un 4-3-1-2, ma è chiaro che ormai la veste tattica dei bianconeri è il privilegiato schema 4-2-31.
Si dovrebbero rivedere in campo ovviamente Gigi Buffon in porta dopo il riposo nel derby, e con lui pure lo stesso Dani Alves alzato sull’ala come 6 giorni fa, Chiellini e soprattutto Barzagli, in luogo di Cuadrado e a costruire un atteggiamento più prudente per tenere a bada Falcao e Mbappé.
Dall’altra parte Leonardo Jardim ha fatto capire di non voler rischiare Mendy, preferendogli Sidibé. Rispetto all’ultima di campionato, in cui è comunque entrato dalla panchina realizzando pure un assist nel 3-0 di Nancy, torna titolare Mbappé.
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. All.: Massimiliano Allegri
MONACO (4-4-2): Subasic; Dirar, Glik, Jemerson, Sidibe; Silva, Fabinho, Bakayoko, Lemar; Falcao, Mbappé. All.: Leonardo Jardim
