L’ultima giornata di Serie B ha decretato gli ultimi verdetti. Questi i risultati dell’ultimo turno della regular season (playoff da lunedì e martedì).
ASCOLI-TERNANA 1-2. Non riesce a chiudere in bellezza fra le mura amiche l’Ascoli di Aglietti: i bianconeri vanno in vantaggio con Gigliotti all’8’, ma la Ternana di Liverani è capace di rimontare con la banda degli uruguagi Avenatti e Falletti che fanno brindare le Fere rossoverdi alla salvezza.
AVELLINO-LATINA 2-1. Con immensa sofferenza ma con tre punti d’oro che valgono la salvezza, matematica! L’Avellino ci mette non poco per scrollarsi di dosso il già retrocesso Latina e conquistare l’agognata permanenza in Serie B. al gol di Insigne replica il tandem irpino Ardemagni-Castaldo. I verdi campani, dopo un girone di andata concluso al terzultimo posto e nonostante i 3 punti di penalizzazione (domani la decisione del ricorso alla Corte Federale d’Appello), restano in B per il quinto anno di fila.
BRESCIA-TRAPANI 2-1. Verdetti opposti al Rigamonti: le Rondinelle festeggiano la salvezza davanti al loro pubblico, il Trapani è costretto a cedere e torna mestamente in Lega Pro per le contemporanee vittorie di Avellino e Ternana. Ai lombardi bastano i gol del siciliano Torregrossa e dell’Airone Caracciolo; inutile per la squadra dell’ex Calori la marcatura di Devis Curiale.
CARPI-NOVARA 2-0. Quarta vittoria di fila e aggancio ai playoff riuscito per il Carpi, che chiude la stagione di Serie B al 7° posto grazie al 2-0 sul Novara. Segnano Concas – 932 giorni dopo l’ultima volta – e Mbakogu.
CESENA-VERONA 0-0. È pari con gli occhiali al Manuzzi, ma lo 0-0 va benissimo all’Hellas Verona che conquista l’agognato ritorno in Serie A dopo appena un anno. Festa grande per gli oltre 4000 supporters gialloblù, nonostante il gol annullato ad Alejandro Rodriguez e i sussulti cesenati nel finale.
ENTELLA-CITTADELLA 4-1. Gara a senso unico al Provinciale di Chiavari, dove l’Entella chiude la stagione risollevandosi, per di più al cospetto di un Cittadella comunque insidioso alla vigilia e che nonostante la sconfitta approda ai playoff. Squadra di Breda devastante nel primo tempo con ben 4 gol in 45’: a segno due volte Tremolada, Catellani e Diaw. Solo per la bandiera la rete di Chiaretti nella ripresa.
FROSINONE-PRO VERCELLI 2-1. Vince ma non basta: successo amaro per il Frosinone, che piega 2-1 la Pro Vercelli al Matusa ma deve inchinarsi ai risultati di Cesena e Perugia all’insidioso verdetto che si chiama playoff. Apre le danze Ciofani, Legati provoca l’autogol del 2-0; La Mantia dà lo scossone alla Pro nel secondo tempo, poi tutti con la radiolina alle orecchie per sentire buone notizie che non arrivano. Ciociari ai playoff.
PERUGIA-SALERNITANA 3-2. Finisce fra gli applausi del Curi la sfida fra Perugia e Salernitana. Il Grifone batte in rimonta i campani, chiude al 4° posto e soprattutto, oltre le prospettive di inizio anno, approda ai playoff per giocarsi un clamoroso ritorno in A. Vantaggio campano di Coda, poi i biancorossi ribaltano tutto con Ricci, Di Carmine e Terrani. Buono solo per le statistiche il 3-2 di Ronaldo.
PISA-BENEVENTO 0-3. Dopo un mese e mezzo gli Stregoni del Sannio tornano a vincere in trasferta sul campo del derelitto Pisa: per la squadra di Baroni i gol di Puscas, Falco e del solito Ceravolo (a quota 20 gol in questa Serie B) aprono le porti dei tanto agognati e a lungo inseguiti playoff per la Serie A.
SPAL-BARI 2-1. La Spal celebra nel migliore dei modi davanti al proprio pubblico il ritorno nella massima serie. In un Mazza vestito a festa i ferraresi blindano il loro primo posto in cadetteria ribaltando il gol iniziale di Galano con la doppietta di Zigoni jr. (secondo gol praticamente al 90’). Ferrara brinda come meglio non potrebbe a un sogno divenuto realt-À
VICENZA-SPEZIA 0-1. Fra playout e playoff. Al Menti a vincere nell’ultima di campionato è lo Spezia, che con Giannetti conquista tre punti vitali per agganciare gli spareggi-promozione. Lo 0-1 costa carissimo ai biancorossi di Torrente, che scendono in Lega Pro dopo tutte le promesse societarie: la squadra esce fra le bordate di fischi e i lanci di fumogeni.