Se la aggiudica Jonathan Hivert la Vuelta Castilla y Leon 2017, corsa di tre giorni disputata in terra iberica. Il trentatreenne francese della Direct Energie sale sul gradino più alto del podio dopo aver vinto la frazione decisiva; alle sue spalle giungono il giovane spagnolo Jaime Roson (Caja Rural-RGA), già piazzato di recente al Giro di Croazia dietro Vincenzo Nibali, ed il portoghese Henrique Casemiro (Efapel). Vediamo passo dopo passo l’andamento della corsa.
Aguilar de Campoo › Santibañez de la Peña (168 km) la prima tappa, caratterizzata da tre Gran Premi della Montagna, ma tutti lontani dall’arrivo. Ad imporsi è il russo Alexander Evtushenko della Lokosphinx, che regola un gruppetto di quindici unità che va a comporre la fuga di giornata, rivelatasi poi decisiva. Secondo e terzo si piazzano Ricardo Mestre (Efapel) e Rafael Reis (Caja-Rural RGA), mentre nono è l’italiano Mattia Cattaneo (Androni-Sidermec).
Evtushenko primo leader della corsa, ma nella seconda tappa, la Velilla del Río Carrión-Sabero › Alto de la Camperona (166.4 km), le cose cambiano. Si arriva in salita su un traguardo già affrontato diverse volte alla Vuelta a Espana. Primo classificato è Jonathan Hivert, che si lascia dietro Jaime Roson ed Henrique Casemiro. In top ten i due rappresentanti della Androni Rodolfo Torres ed Alessio Taliani, distaccati di un minuto.
Hivert conquista la leadership della classifica generale e non la molla più, dal momento che l’ultima giornata non riserva sorprese. La Ponferrada › León (145.5 km), infatti, termina con un arrivo in volata in cui primeggia Carlos Barbero (Movistar), che regola l’estone Mikhail Raim (Israel Cycling Academy) e Sergey Shilov (Lokkosphinx).
Si conclude nel segno di Jonathan Hivert la prima parte di stagione del calendario internazionale spagnolo. La ripresa è prevista per l’estate con altri appuntamenti, tra cui la Clasica di San Sebastian che rappresenta il momento clou prima della Vuelta a Espana.