Arrivati appaiati nella regular season di Serie B, sanniti e umbri si fronteggiano ora nelle semifinali playoff: questa l’anteprima di Benevento-Perugia.
C’è un solo posto al sole della Serie A e per giocarselo gli Stregoni di Baroni ospitano i Grifoni di Bucchi: due squadre che sono arrivate appaiate a 65 punti al termine della stagione regolare di Serie B (col Perugia in vantaggio per lo scontro diretto e quindi in grado di evitare il primo turno dei playoff), mettendo in mostra una qualità di rosa e gioco invidiabili nel panorama cadetto.
Al di là del fattore campo, con il Ciro Vigorito di Benevento che si prepara a una notte stellare da tutto esaurito, la sfida promette scintille e spettacolo come già accaduto in campionato: non tanto in terra campana con lo 0-0 dell’andata, quanto col 3-1 di marca perugina al Curi al ritorno.
I precedenti totali fra le due compagini sono 6: il primo incontro nella Serie B di quest’anno (i sanniti sono una matricola) più 4 in Serie C e uno in Coppa di Italia di Serie C, con un bilancio di due vittorie beneventane, una perugina e due pareggi. I campani sono invece reduci dal passaggio del turno precedente col 2-1 allo Spezia.
Per quanto concerne il capitolo formazioni Baroni sta valutando l’utilizzo del 4-2-3-1 a trazione offensiva. Formazione tipo per i giallorossi sanniti, con Chibsah e Viola in mediana e con la batteria di trequartisti Ciciretti-Falco-Eramo dietro bomber Ceravolo (già 21 gol fra campionato e playoff in questa Serie B).
Dall’altra parte zero atteggiamento prudente pure per Bucchi, che si presenta a Benevento col suo ormai consolidato 4-3-3 con Di Carmine in attacco coadiuvato da Mustacchio e Guberti. In regia a centrocampo c’è l’ex Carpi, Napoli e Crotone Eddy Gnahoré.
PROBABILI FORMAZIONI
BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Lopez; Chibsah, Viola; Ciciretti, Falco, Eramo; Ceravolo. Allenatore: Marco Baroni.
PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Gnahoré, Dezi; Mustacchio, Di Carmine, Guberti. Allenatore: Cristian Bucchi.