Rivoluzione nell’abbigliamento del Team Sky. Dopo sette anni di nero, la squadra britannica ha deciso di presentarsi al via del prossimo Tour de France il 1 luglio con una divisa completamente rinnovata, che avrà nel bianco la tonalità dominante.
Disegnata dall’azienda italiana Castelli, la maglia conserva il layout introdotto all’inizio della stagione, con una serie di tratti orizzontali che fanno riferimento ai grandi successi ottenuti dalla compagine nel corso di questi anni di impegno nel ciclismo.
Il nuovo completo sarà esibito nel corso della presentazione delle squadre prevista il 30 giugno a Dusseldorf, dove avverrà la Grand Depart della Grande Boucle. Contemporaneamente il team diretto da Dave Brailford lancia un’iniziativa per i fans: alcuni di loro avranno l’opportunità di riceverla comprensiva del proprio nome partecipando alla selezione a questo link.
Intanto chi si prepara meticolosamente all’appuntamento francese è Chris Froome, in cerca del poker personale. Il Keniano bianco, che sta per prendere parte al Giro del Delfinato, ultima corsa per rifinire la gamba in vista del Tour, si lascia andare anche a considerazioni in merito ai possibili avversari che troverà sulla sua strada.
Tra questi non cita Nairo Quintana, che a suo dire pagherà l’aver partecipato al Giro e aver speso enormi energie per provare a vincerlo, sebbene abbia ammesso come il colombiano riesca spesso ad andare più forte nel secondo Grand Tour disputato invece del primo (come fece lo scorso anno trionfando alla Vuelta a Espana).
Froome giudica come rivali numeri uno per la conquista della maglia gialla Alberto Contador, Romain Bardet e Richie Porte. In particolare, secondo quanto riferito a Reuters, reputa proprio l’australiano il maggior indiziato a tenergli testa, dal momento che ha assistito al suo processo di maturazione (i due erano compagni di squadra fino a due stagioni fa) e ritiene come in questo 2017 abbia dimostrato quanto valga.