Tutto pronto per il gran finale: la Montgeron / Paris Champs-Élysées, 21^ tappa, costituirà l’epilogo del Tour de France 2017. I suggestivi Champs Elysee, blindati ai massimi livelli per questioni di sicurezze, sono pronti per incoronare il vincitore della 104^ Grande Boucle dopo 21 frazioni e oltre 3000 km percorsi.
Per la quarta volta in cinque anni, la terza consecutiva, Chris Froome (Team Sky) sarà eletto re della più importante corsa ciclistica al mondo. Sarà tutta per sé la passerella finale che lo condurrà, assieme alla sua formidabile squadra e a ciascuno dei corridori giunti fin qui, dal dipartimento dell’Essonne alla capitale transalpina, entrambe situate nella regione dell’Île-de-France.
Sul podio assieme a lui saliranno Ciccio Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac), che dopo due anni in ombra è tornato ad alti livelli, avendo ottenuto in passato due podi anche al Giro d’Italia, e Romain Bardet (Ag2R La Mondiale), il beniamino di casa che per un solo secondo è riuscito a difendere la terza posizione dall’assalto di Mikel Landa.
E sotto l’Arco di Trionfo sarà la volta dell’ultima volata, al termine di un percorso di un tracciato di soli 103 km che non offre, come da tradizione alcuna insidia. Prima parte in linea di 45 km, prima di entrate nel consueto circuito da ripetere per otto volte, le cui strade saranno gremite in ogni tratto.
Chi si aggiudicherà l’ultimo sprint? Ritirato il re delle volate di quest’edizione, Marcel Kittel, la volata sarà più incerta che mai. Certamente festeggerà il vincitore della maglia verde Michael Matthews (Team Sunweb), e magari ci proveranno anche gli azzurri Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida) e Davide Cimolai (FDJ), all’ultima occasione di aggiornare la casella delle vittorie dell’Italia.
Profili tecnici: dettaglio GPM, altimetria, dettaglio ultimi chilometri, planimetria. Clicca qui per tutte le classifiche aggiornate.