Luciano Spalletti è il nuovo allenatore dell’Inter: l’ex tecnico della Roma ha firmato un biennale con il club interista. Presentazione mercoledì, ore 12:00.
È dunque arrivata l’agognata ufficialità: dalla prossima stagione Luciano Spalletti siederà sulla panchina dell’Inter. Dopo l’esperienza con la Roma il tecnico di Certaldo ha firmato un contratto di due anni e fra un mese circa, il 3 luglio, dirigerà il primo allenamento della squadra. La presentazione ufficiale è prevista invece mercoledì alle 12.
Questi i dettagli apparsi nel comunicato della società Inter: «F.C. Internazionale è lieta di annunciare Luciano Spalletti come nuovo tecnico della prima squadra. L’allenatore verrà presentato mercoledì pomeriggio alle ore 12:00 nella sala stampa del Centro Sportivo Suning in memoria di Angelo Moratti. Spalletti ha firmato un contratto di due anni con l’Inter e nella giornata di lunedì 3 luglio dirigerà il primo allenamento della squadra».
Spalletti approda dunque all’Inter dopo l’ultima parentesi in giallorosso, chiusa con un 3° e un 2° posto in due anni, il secondo dei quali conquistato raggiungendo la quota-record di 88 punti mai toccata dalla Roma e con una media di 2.33 a partita.
Numeri incoraggianti e significativi che hanno spinto la dirigenza di Suning a chiamarlo sulla panchina nerazzurra per risollevare le sorti di una Inter in crisi nera dai tempi del Triplete.
Già stamane Spalletti ha visitato il centro tecnico della Pinetina insieme a Sabatini, coordinatore tecnico di Suning, Ausilio, direttore sportivo dei nerazzurri e Gardini, cfa Inter: il tecnico toscano col resto dello staff dirigenziale ha già iniziato a programmare il mercato. La linea è vendere entro il 30 giugno per rientrare del rosso di 30 milioni, poi via agli acquisti con rinforzi che sono previsti come obiettivo in tutti i reparti. In difesa i desideri prendono i nomi di Rudiger e Dalbert, mentre gli altri nomi più gettonati sono Nainggolan per il centrocampo, Berardi e Bernardeschi per l’attacco (se partirà Perisic).
Intanto Spalletti è il nuovo tecnico: il primo tassello della nuova Inter è al suo posto.