Lazio-Torino sarà una partita molto delicata.
Non solo per la classifica e i punti in palio, ma anche per le vulcaniche dichiarazioni che ha rilasciato Riccardo Meggiorini, attaccante del Toro. Il giocatore si sfoga su facebook tutto il suo dispiacere per come è stata gestita la vicenda del Calcioscommesse.
Per Meggiorni (senza interpretare le sue parole) non è giusto che alcuni giocatori coinvolti e condannati dalla giustizia sportiva (e non solo in alcuni casi) continuino a ricevere stipendi e addirittura giocare. Il bersaglio, è facile immaginarlo, è Stefano Mauri, capitano della Lazio che è stato arrestato ed ha scontato la squalifica di sei mesi.
Meggiorini se la prende anche con le società di calcio che continuano a dare credito a questi giocatori. Meggiorini fa i nomi di Masiello che si allena, riceve uno stipendio minimo e a gennaio del prossimo anno tornerà a giocatore partite come professionista, e Marco Rossi, altro reo confesso, da poco acquistato dal Perugia.
Immediata la replica di Mauri, che si difende dalle accuse del “collega” ricordando che le accuse ai lui rivolte sono cadute nel vuoto.