L’esordio della Germania agli Europei Under 21 2017 è netto e convincente: 2-0 alla Repubblica Ceca e primo posto nel girone C. Italia avvertita.
Autorevoli e superiori per tecnica e fisicità: i tedeschi si confermano squadra favorita per la vittoria del torneo e si sbarazzano abbastanza agevolmente della Repubblica Ceca, scavando un solco profondo già nel primo tempo e mettendo in mostra tutti i pezzi pregiati della propria rosa.
La differenza la fa il possesso palla nel primo tempo, coi cechi pressati alti nella loro metà campo e la presenza fisica asfissiante. La Germania prova a legittimare il proprio dominio nella prima frazione con Serge Gnabry, che colpisce il palo al 28’ su conclusione di destro deviata da Zima.
Selke, Meyer e ancora Gnabry fungono da vere e proprie spine nel fianco della difesa ceca; ed è proprio il fantasista dello Schalke a colpire al 44’ con un’azione super: penetrazione in area da sinistra e tiro a giro bellissimo all’angolino per l’1-0 tedesco.
Nella ripresa la musica non cambia, con la Germania che rientra desiderosa solo di mettere in ghiacciaia la partita. Al 50’ cala il sipario sul match: lancio lungo di Arnold, il pallone sembra facilmente gestibile da Soucek che invece lo liscia, Gnabry si lancia in area e calcia a botta sicura per il raddoppio.
A quel punto la selezione di Horst Hrubesch si rilassa e la Repubblica Ceca prova a uscire fuori anche se al 57’ Patrik Schick, gioiellino della squadra biancoblu, getta alle stelle l’occasione per riaprire la partita.
La Germania verso la fine potrebbe pure triplicare su calcio di rigore, concesso per fallo di mano dell’ex udinese Jankto: invece Zima respinge il tentativo di Selke e, su capovolgimento di fronte, ancora Schick si divora una ghiotta occasione. È l’84’, e a quel punto si aspetta solo il triplice fischio che arriva certificando il primo successo tedesco in terra polacca.