Confederations Cup: in contemporanea con Portogallo-Nuova Zelanda, c’è anche lo scontro diretto Russia-Messico; solo una delle due passerà.
La sfida della Kazan Arena fra i padroni di casa di questa Confederations Cup (e dei prossimi Mondiali) e il Tricolor messicano è di fatto una sfida fra dentro e fuori: col primo posto che dovrebbe essere facile appannaggio del Portogallo, solo una fra Russia e Messico potrà andare in semifinale.
Ecco dunque che il team di Stanislav Cercesov vuole a tutti i costi spingersi più avanti possibile per non sfigurare davanti al proprio pubblico, e per farlo non può andare oltre la vittoria, per eguagliare almeno l’ultimo risultato accettabile raggiunto dalla Russia in un torneo internazionale, la semifinale di Euro 2008 persa poi a Vienna 0-3 contro la Spagna futura campionessa continentale.
Dall’altra parte però c’è un Messico già abituato al palcoscenico della Confederations Cup, vinta nel 1999 (e col terzo posto del 1995), e cui potrebbe bastare anche un pari per arrivare matematicamente in semifinale, risultato molto apprezzabile dopo il successo nella Gold Cup di due anni fa.
Nell’ultimo turno la Russia è stata piegata 0-1 dalla zuccata di Cristiano Ronaldo, mentre il Messico è riuscito a sbarazzarsi non senza molto fatica della coriacea Nuova Zelanda.
Qualche cambiamento previsto nello scacchiere russo: davanti ad Akinfeev ci saranno infatti oltre a Vasin e Kudryashow anche Jikia; poi il solito centrocampo folto con Samedov e Zhirkov sugli esterni e il trio mediano Erokhin-Glushakov-Golovin; in avanti le bocche di fuoco saranno Smolov e Bukharov.
Dall’altra parte Osorio non dovrebbe troppo discostarsi dall’undici iniziale con la Nuova Zelanda, anche se qualche modifica ci sarà: in porta torna Ochoa per Talavera; Hector Moreno sembra aver smaltito l’infortunio e sarà impiegato dall’inizio al posto di Salcedo; saranno di nuovo in campo pure Herrera a centrocampo e Chicharito Hernandez in attacco, con Jimenez che torna in panchina e Fabian che viene spostato sulla linea dei trequartisti.
PROBABILI FORMAZIONI
RUSSIA (3-5-2): Akinfeev; Vasin, Jikia, Kudryashov; Samedov, Erokhin, Glushakov, Golovin, Zhirkov; Smolov, Bukharov. All.: Čerčesov
MESSICO (4-2-3-1): Ochoa; Araújo, Diego Reyes, Moreno, Alanis; J. Dos Santos, Herrera; Vela, Fabian, Peralta; Chicharito. All.: Osorio