Cile col minimo sforzo: 1-1 contro una bella Australia e i bicampioni del Sudamerica centrano la semifinale di Confederations Cup col Portogallo.
La Roja del Sudamerica centra dunque l’obiettivo minimo, ma rischia non poco contro i volitivi canguri: la squadra di Pizzi appare in deficit fisico e mentale, va sotto per il gol di Troisi ma poi viene salvata intorno all’ora di gioco da un pasticcio dell’ex Inter Sainsbury, che spiana la strada a Vidal e compagni verso l’agognata semifinale. All’Australia di Postecoglou restano solo le briciole di una prestazione molto bella che però non va a coincidere con la vittoria: i Socceroos sono costretti a tornare a casa.
Si inizia col Cile che prende presto il sopravvento con la doppia occasione per Vargas sventata alla grande da un ottimo Ryan. Poi si procede con ritmi molto lenti, con l’inerzia che fa al caso proprio degli australiani, capaci di uscire alla distanza e di rendere più difficoltoso il compitino alla Roja.
Al 36’ Troisi crossa ottimamente da sinistra, Luongo taglia sul palo e potrebbe bruciare il Cile ma l’ottimo bravo gli si oppone respingendo. L’aggressività australiana viene presto premiata: al 42’ Sainsbury guadagna palla sulla trequarti e cede a Kruse, che imbecca sotto porta Troisi; l’ex Juventus e Atalanta insacca e fa impazzire i Socceroos. Al 2’ di recupero i campioni d’Asia potrebbero addirittura raddoppiare, ma la volée di Sainsbury a pochi passi da Bravo termina clamorosamente in curva. Episodio che farà mangiare le mani a tutta l’Australia.
Nemmeno dopo l’intervallo il Cile riesce a cambiare marcia, anzi: subisce l’ottima verve della squadra di Postecoglou, che va alla ricerca disperata del gol del 2-0 che vorrebbe dire semifinali. Al 65’ Troisi per poco non centra la porta col suo sinistro che sibila non altissimo dalla traversa.
Al 67’ però l’Australia, e Sainsbury in modo particolare, fa harakiri: cross al centro di Mena, il difensore ex Inter combina un pasticcio e il neoentrato Rodriguez coglie la palla al balzo facendo 1-1. A quel punto il Cile si ridesta, con Vargas che si divora la terza occasione personale, a porta sguarnita, su bell’invito di Alexis Sanchez.
L’Australia a poco a poco si spegne e perde lucidità, per la Roja di Pizzi è un gioco da ragazzi portare a casa il risultato minimo e andare in semifinale di Confederations Cup 2017.