Ai Mondiali di basket Under 19 l’Italia non riesce a scrivere il suo nome sul trofeo: gli azzurrini di Capobianco finiscono ko col Canada e chiudono secondi.
Non riesce ai fantastici ragazzi azzurri a ripetere la prova straordinaria contro la Spagna nell’occasione più importante, quella che l’intero movimento cestistico tricolore aspettava da ben 26 anni: il Canada vince e domina per tutta la gara, (10-24, 36-51, 48-69), punendo di giustezza e cinismo l’evidente emozione azzurra.
Dopo il primo canestro di Penna, che rompe subito il ghiaccio, l’Italia conosce un va in blackout completo, col Canada che al contrario ne approfitta e piazza un pesantissimo parzialone di 12-0 grazie ai colpi del 17enne R.J. Barrett, che chiuderà da Mvp con 18 punti. primo quarto chiuso 24-10.
La musica non cambia nei successivi parziali, col divario che si allarga fino a toccare il +21 canadese (41-20 e 44-23). All’intervallo lungo si va sul 51-36 dopo una mini-reazione di Bucarelli e compagni. Sperare nel miracolo azzurro analogo a quello di ieri diventa però una pura chimera, coi nordamericani che finiscono per rifinire il solco fino al 79-60 finale. L’Italia di Capobianco chiude dunque seconda, migliorando nettamente il 6° posto del 2015.
Resterà negli annali del basket la clamorosa rimonta negli ultimi 5′ contro la Spagna in semifinale. Come resterà l’ottimo Mondiale disputato dai nostri ragazzi: stasera Okeke, Oxilia e Penna hanno chiuso oltre i 10 punti, ma tutti gli altri ragazzi hanno giocato una bella pallacanestro, dimostrando al mondo che l’Italia è ancora una fucina di talenti della palla a spicchi.
La speranza è che il risultato dei ragazzini di Capobianco possa dare un’iniezione di fiducia all’intero movimento cestistico italiano, ansioso di riprendersi anche e soprattutto con l’Italbasket senior che sarà impegnata dal 31 agosto agli Europei.