I match degli ottavi di finale di Wimbledon 2017 regalano spettacolo e risultati sorprendenti: nel tabellone maschile avanzano agevolmente ai quarti Andy Murray e Roger Federer, mentre saluta i Championships Rafael Nadal.
Dal court n.1 dell’All England Tennis Club arriva la più grossa notizia di giornata: il lussemburghese Gilles Muller ha la meglio dopo cinque lunghi set del dominatore della stagione sul rosso. Un avvio subito con handicap per il mancino di Manacor, costretto a rimontare due parziali. Ma la grinta dello spagnolo viene fuori alla distanza, così ecco riequilibrata la partita e portata fino al quinto. Qui si assiste ad un incontro epico, in cui nessuno dei due avversari molla la presa fino ad arrivare sul punteggio di tredici pari. È qui che Nadal subisce il break decisivo che permette al freddo Muller di ottenere la più grande soddisfazione della sua carriera dopo quasi cinque ore senza esclusione di colpi.
Più facile del previsto il cammino di Andy Murray e Roger Federer, che hanno la meglio in tre set dei rispettivi avversari: il numero uno al mondo, che sta pian piano trovando convinzione e brillantezza, doma il francese Benoit Paire per 76(1) 64 64 e si regala ai quarti lo statunitense Sam Querrey, che dopo cinque set batte il sudafricano Kevin Anderson. La sfida dell’eleganza tra lo svizzero e il bulgaro Grigor Dimitrov finisce nettamente in favore del primo, che inanella la sesta vittoria su altrettanti incontri con l’avversario imponendosi per 64 62 64. Ora incontrerà il canadese Milos Raonic, finalista uscente, che ancora una volta al quinto piega il talento tedesco Alexander Averev.
Avanza in modo assai convincente Marin Cilic, finora capace di non lasciare neppure un set per strada: così accade anche contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut, piegato con un triplo 62. Sarà lui ad affrontare Muller nel tabellone degli otto rimasti. Infine si registra la bella prova di Tomas Berdych, che batte in cinque parziali l’austriaco Dominic Thiem (63 67 63 36 63)