Il Comitato Olimpico Internazionale ha deciso di assegnare simultaneamente ben due edizioni delle Olimpiadi: saranno Parigi e Los Angeles le città che ospiteranno le rassegne a cinque cerchi del 2024 e del 2028. La storica decisione è stata ratificata nel Congresso tenutosi a Lima.
Per quale motivo si è giunti a tale decisione? Per la sempre crescenti difficoltà a reperire, di volta in volta, località disposte a sobbarcarsi il peso organizzativo e soprattutto economico del più prestigioso evento sportivo planetario. Fino ad appena qualche decennio fa c’era la rincorsa ai Giochi, oggi non è più così e allora il Presidente Thomas Bach ha promosso questa nuova linea rivelatasi vincente e votata all’unanimità.
Nel caso dei Giochi 2024, si erano fatte avanti in prima istanza ben cinque città, vale a dire Budapest, Amburgo, Roma, Parigi e Los Angeles. Sulla vicenda di Roma sappiamo bene come sia andata, dal momento che la giunta capitolina non ha ratificato l’accordo raggiunto tra Governo e Coni a causa dell’alto deficit con cui il comune della capitale italiana deve fare i conti. Per quanto riguarda Amburgo e Budapest, invece, sono stati direttamente i cittadini ad esprimersi mediante consultazioni e l’esito è stato in entrambi i casi contrario.
Così ecco rimaste la capitale francese e la metropoli californiana, che saranno teatro del grande spettacolo sportivo proprio in quest’ordine stabilito dopo l’azione di compromesso esercitata dal Cio. Un solo precedente sulla doppia assegnazione nell’intera storia dei Giochi dell’era moderna e questo vide coinvolte, guarda caso, le due stesse città: nel 1921 il Cio assegnò a Parigi le Olimpiadi dei tre anni successivi, ad Amsterdam quelle del 1928 e a Los Angeles promise quelle del 1932.
Gli Stati Uniti torneranno ad ospitare la kermesse planetaria a distanza di 32 anni da Atlanta 1996, mentre la Francia festeggerà l’edizione del centenario da Parigi 1024, la prima ed unica in territorio transalpino.