Gold Cup 2017, nella 2ª giornata del Gruppo B si registrano le vittorie delle due favorite: gli USA passano ma con molta fatica, 3-2, con la Martinica; Panama passa 2-1.
USA-MARTINICA 3-2. E chi se lo sarebbe aspettato? Gli Yankees che faticano contro una squadra che non è neppure iscritta alla Fifa. Invece va proprio così: a Tampa in Florida gli Stars and Stripes di Bruce Arena vanno sul doppi vantaggio, soffrono e subiscono il pari della nazionale facente parte del Dipartimento Francese d’Oltremare e riescono solo dopo una lunghissima battaglia la prima agognata vittoria in questa Gold Cup 2017. Onore, grandissimo onore alla compagine di Louis Marianne, che sta facendo di tutto per non essere la squadra materasso del girone e può ancora sperare di qualificarsi come terza.
Dopo un primo tempo avaro di emozioni, a parte un palo dei martinicani, nel secondo tempo la miccia s’accende e il match esplode: al 54′ Paul Arriola calcia da fuori area, il portiere martinicano Kevin Olimpa riesce solo a respingere il pallone su cui s’avventa il difensore Omar Gonzalez che di tap-in fa 1-0. Dieci minuti dopo gli USA raddoppiano: Bedoya imposta per Lichaj, cross a incrociare per Morris che comodamente realizza il 2-0.
Partita finita? Macché. Invece di colare a picco, la Martinica alza le vele e col vento in poppa reagisce splendidamente, trovando il gol che accorcia le distanze già al 66′ con Kevin Parsemain, il miglior goleador di tutti i tempi della piccola nazionale delle Antille: il suo colpo dalla lunga distanza sorprende Brad Guzan. La Martinica trova poi addirittura il raddoppio con un’azione rocambolesca, col tiro del solito Parsemain che finisce addosso a un compagno disteso per terra, Johan Audel, che da terra fa 2-2.
Gli States vedono gli spauracchi, ma in pochi secondi rimettono a posto le cose, ancora con Morris: assist puntuale di Gyasi Zardes e il 22enne americano firma il definitivo, e sollevante 3-2 americano.
PANAMA-NICARAGUA 2-1. Stessa fatica per l’altra grande favorita del gruppo B, Panama: i Canaleros ci mettono un po’ ma alla fine si sbarazzano, con qualche sospiro, del Nicaragua capace di passare loro davanti prima di subire la rimonta.
Anche qui succede tutto nel secondo tempo: è il 48′ quando, su svarione della difesa panamense durante la fase di rinvio, Carlos Chavarria raccoglie dal limite e indovina una bordata fulminante che termina la sua corsa sotto al sette.
La reazione della nazionale dello Stretto è però immediata: al 50′ Ismael Diaz raccoglie un cross dopo una bella azione sulla sinistra di un compagno; al 57′ Gabriel Torres corregge a pochi passi dalla porta un pallone sempre proveniente dalla mancina.