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Il fondo regala all’Italia la seconda medaglia in altrettante gare ai Campionati Mondiali di nuoto 2017 in corso a Budapest: Arianna Bridi è bronzo nella 10 km vinta dalla francese Aurelie Muller davanti alla ecuadoriana Isabel Arevalo.
Il Lago Balaton porta bene agli azzurri. A ventiquattro ore dall’argento di Mario Sanzullo nella 5 km maschile, arriva il secondo alloro nella spedizione azzurra. Ad imporsi è ancora un portacolori della Francia, ma ciò che importa è che sul podio brilla anche la bandiera tricolore nostrana.
Ventiduenne di Trento allenata da Fabrizio Antonelli e tesserata per Esercito e RN Trento, la Bridi prosegue la sua ascesa internazionale e così, dopo il nono posto alla rassegna di Kazan 2015 e il sesto agli Europei di Hoorn 2016, si prende la prima medaglia iridata al termine di una prova condotta sempre nelle posizioni di testa.
Per la sicurezza del bronzo, tuttavia, bisogna attendere il fotofinish per capire chi riesce a spuntarla tra lei e la brasiliana Cunha, già sul podio nelle due ultime edizioni: ad esultare è l’azzurra, che ferma il crono sul tempo di 2h00’17”2. Per quanto concerne la vincitrice, la transalpina Muller, si tratta di una vittoria indubbiamente meritata (2h00’13”17), dal momento che l’allieva di Philippe Lucas comanda la gara sin dal primo chilometro, eccezion fatta per un passaggio al settimo chilometri in cui a prendere il comando è proprio la Bridi.
Raccontando le impressioni nel dopo gara, il neo bronzo iridato si sofferma in particolar modo sugli ultimi cinquecento metri “durissimi”, ma rivela di aver trovato le energie residue proprio per lo sprint finale, poi divenuto decisivo. Quinta posizione per la seconda italiana in gara, Rachele Bruni, vicecampionessa olimpica in carica, ma mai a podio in un Campionato del Mondo.
L’ultimo podio in questa distanza risale al 2011, quando Martina Grimaldi conquistò la medaglia d’argento a Shanghai 2011.
