La Diamond League 2017 fa tappa in Marocco, a Rabat precisamente. Ecco tutti i risultati registrati sulle pedane e sulla pista nordafricana nel nuovo appuntamento del massimo circuito mondiale di atletica leggera.
Salto in alto uomini. C’è Gianmarco Tamberi in gara, ma il marchigiano, dopo aver superato la quota di 2.27 al secondo tentativo, incappa in tre nulli ai 2.29. La condizione sembra ancora lontana da quella ottimale e in vista dei Mondiali di Londra ormai alle porte tutto appare in salita. Ai fini del risultato finale, è secondo posto per il saltatore azzurro, a pari merito con il bulgaro Tihomir Ivanov e il britannico Robbie Grabarz e dietro all’ucraino Andriy Protsenko, che vince con 2.29 al terzo tentativo.
100 metri uomini. Senza tanti big, la spunta il britannico Chijindu Ujah (9.98) davanti all’ivoriano Ben Youssef Meite (10.01) e all’altro britannico Nethaneel Mitchell-Blake (10.18).
100 metri donne. Assente Dafne Schippers, è la giamaicana Elaine Thompson ad aggiudicarsi la gara: 10.87 il tempo della campionessa olimpica, giunta davanti all’ivoriana Marie-Josée Ta Lou e all’atleta di Trinidad & Tobago Michelle-Lee Ahye.
200 metri uomini. Facile vittoria per il canadese Andre De Grasse, primo in 20.03 davanti allo statunitense Ameer Webb (20.18) e al britannico Zharnel Hughes (20.22).
400 metri donne. Il giro di pista va alla bahamense Shaunae Miller-Uibo, che si impone in 49.80 lasciandosi dietro le due statunitensi Natasha Hastings (50.86) e Quanera Hayes (51.08).
400 ostacoli donne. La ceca Zuzana Hejnova si impone in 54.22 davanti alla giamaicana Janieve Russell (54.36) e alla britannica Eilidh Doyle (54.92).
800 metri uomini. L’argento olimpico botswano Nijel Amos torna a vincere fermando il crono sui 1:43.91. Secondo il kenyota Kipyegon Bett (1:44.28), terzo lo statunitense Donavan Brazier (1:44.62).
1500 metri donne. Prima la polacca Angelika Cichocka (4:01.93), seconda la marocchina Rababe Arafi (4:02.19), terza la statunitense Brenda Martinez (4:02.75).
3000 siepi uomini. Il marocchino Soufiane El Bakkali domina la gara in 8:05.12, chiudendo davanti ai keniani Jairus Birech (8:10.91) e Amos Kirui (8:12.18).
3000 siepi donne. Ci si aspettava un dominio kenyano, invece a giungere davanti alle due antilopi Norah Jeruto (9:20.51) e Roselinea Chepngetich (9:20.69) è la tedesca Gesa Felicitas Krause (9:18.87).
Salto in lungo uomini. Il sudafricano Rushwal Samaai piazza 8.35 metri e riesce ad avere la meglio dello statunitense Jarrion Lawson per soli due centimetri. Terzo posto per l’atleta di casa Yahya Berrabah (8.14).
Salto triplo donne. La colombiana Caterina Ibarguen balza a 14.51 metri, lasciandosi alle spalle la giamaicana Kimberly Williams (14.31) e la greca Paraskevi Papachristou (14.21).
Salto con l’asta uomini. Con il 5.85 piazzato al terzo tentativo, il polacco Pawel Wojchiechowski fa sua la gara davanti al tedesco Raphael Holzdeppe e al polacco Piotr Lisek.
Lancio del giavellotto donne. La ceca Barbora Spotakova primeggia con un lancio di 63.73 metri davanti alla slovena Martina Ratej (62.46) e alla bielorussa Tatsiana Khaladovich (62.38).
Getto del peso uomini. Facile vittoria per lo statunitense Ryan Crouser, che fa registrare il record del meeting (22.47) davanti al giamaicano O’Dayne Richards e all’altro americano Ryan Whiting (21.26).