Ora è ufficiale: Antonio Conte rinnova col Chelsea fino al 2021; messe a tacere le voci sugli screzi fra mister e società londinese.
Conte dunque prolunga la sua avventura in terra inglese. Dopo le voci di un possibile ritorno in Italia, fra nostalgia di casa, pressing dell’Inter – poi rientrato con l’arrivo di Spalletti – problematiche inerenti al mercato con la dirigenza-Blues il tecnico leccese ha deciso di proseguire alla guida dei Blues, con l’obiettivo di vincere ancora e puntare dritto alla Champions, grande sogno del patron Roman Abramovich e dei tifosi del Chelsea.
L’accordo è stato raggiunto per i prossimi due anni, fino al 2021, si parla di un super ingaggio da 12 milioni di euro. L’annuncio ufficiale è stato dato martedì sera dal club londinese prima della tournée in Asia, dove i Blues affronteranno Arsenal, Bayern Monaco e Inter, la squadra che più a lungo e strettamente l’ha corteggiato.
L’adeguamento di contratto (perché tale è, visto che si ritoccherà anche l’ingaggio) fa certo notizia, visto che l’ex capitano e allenatore della Juventus non è mai stato più di tre stagioni sulla stessa panchina e con l’adeguamento coi Blues pareggerà il conto-triennio bianconero.
Entusiasta ovviamente il tecnico leccese ex commissario tecnico della Nazionale italiana: «Sono molto felice per aver segnato un nuovo contratto con Chelsea. Abbiamo lavorato molto duramente nel nostro primo anno per raggiungere qualcosa di straordinario, e sono molto orgoglioso di questo. Adesso dobbiamo lavorare ancora più duramente per stare al top. I tifosi del Chelsea mi hanno dato così tanto sostegno da quando sono arrivato qui un anno fa e questo è importante. Continuiamo a vincere insieme».
Nello staff di conte due volti nuovi, entrambi italiani: si tratta di Paolo Vanoli, che sarà assistente dell’ex tecnico della Juve per la prima squadra, e Davide Mazzotta nel ruolo di assistente/play analist.