Il Principino Veronese alla conquista della Cina: a quattro anni dalla sua ultima vittoria ottenuta alla Settimana Coppi & Bartali 2013, Damiano Cunego torna ad alzare le braccia al cielo vincendo la sesta frazione del Tour of Qinghai Lake 2017.
L’esperto scalatore in forza alla Nippo-Vini Fantini stacca tutti sull’ascesa finale posta a 4000 metri d’altitudine e si impone in solitaria sul traguardo di Dadongshu Hill Puerto, rompendo quel lunghissimo digiuno di quattro stagioni segnate da infortuni e momenti difficili.
Una corsa che ha segnato parte della carriera del trentacinquenne corridore veneto: proprio qui nel 2003, un anno prima della storica maglia rosa al Giro d’Italia conquistata a soli 22 anni, arrivò la prima affermazione da professionista e qui, quattordici anni dopo, si riaffaccia sulla scena internazionale.
La maglia bianca del Tour 2008 non può che essere soddisfatto, della prova odierna, una tappa “molto dura” sia dal punto di vista altimetrico che per l’aria rarefatta. Una vittoria che dedica a se stesso e ai suoi compagni di squadra, nonché a tutto lo staff che “con grandi sacrifici” segue ciascun atleta in queste lunghe trasferte e non ha mai fatto mancare la fiducia nei suoi confronti.
Per la cronaca, Cunego giunge con un vantaggio superiore al minuto sul secondo classificato, il connazionale Antonio Santoro della Meridiana Kamen, e regala all’Italia il primo successo in quest’edizione della corsa in cui si era finora riusciti ad andare soltanto a podio: c’erano riusciti il compagno di squadra Riccardo Stacchiotti nella seconda e nella quinta frazione, e i due compagni di squadra Davide Mucelli ed Antonio Santoro nella quarta tappa.
Ma ad imporsi, finora, erano stati solo corridori stranieri, fino al successo odierno di Damiano Cunego. Affrontate sei tappe su tredici, la classifica generale vede in testa il venezuelano Yonathan Monsalve (Qinghai Tianyoude Cycling Team) davanti a Davide Mucelli, mentre Cunego chiude momentaneamente la top ten.