Grand Prix 2017: con la qualificazione per la Final Six già in tasca l’Italvolley, in versione ampio turnover, si fa battere 3-0 dalla Thailandia.
Sconfitta inutile e indolore dunque per le azzurre, che salutano il turno preliminare del Grand Prix 2017 interrompendo a sei la striscia di vittorie consecutive. Il commissario tecnico Davide Mazzanti, in una partita che poco aveva da dire sul cammino di Italvolley, ha fatto ampio ricorso al turnover, facendo tirare i remi in barca ad alcune big come Paola Egonu, Miriam Sylla e la capitana Cristina Chirichella – impiegata per mezzo match.
Al loro posto Mazzanti ha optato rispettivamente per Indre Sorokaite, Anastasia Guerra e Sara Bonifacio: solo 8 punti per l’opposto di origini lituane, 10 per la sostituta di Sylla con tanti errori in attacco. Scarso per una volta anche il contributo di Caterina Bosetti (6) e Raphaela Folie (8).
Le azzurre in versione rivisitata hanno patito la maggiore verve delle thailandesi, ansiose di far bella figura davanti al proprio pubblico: ne è uscito fuori un tondo 3-0 (25-13; 25-21; 25-20). Gioco facile per le asiatiche di Bangkok, regolare le nostre atlete, decisamente senza mordente e con la testa già proiettata alla Final Six che si svolgerà a Nanchino fra dieci giorni.
Pronti via e per rendere l’idea del vuoto temporaneo delle azzurre a livello mentale si pensi all’incredibile parziale di 11-0 fatto registrare dalla Thailandia nelle prime battute! Una partenza choc per l’Italvolley, che ha provato poi a rimontare un gap però incolmabile.
Negli altri due parziali le azzurre hanno provato a registrarsi, soffrendo però l’ottima fase di difesa e contrattacco delle thailandesi, piena di tanti primi tempi e con giocatrici che hanno tranquillamente sfondato il muro dei 10 punti (fra di esse Thinkaow, Kokram e Chatchu-On). L’Italia ha chiuso i gironi del Grand Prix 2017 al quinto posto.