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Mondiali beach volley: la guida di Mondiali.net

Mondiali beach volley, da domani a Vienna inizia l’edizione 2017: in gara 48 coppie maschile e 48 femminili. Ci saranno anche tre binomi azzurri. La guida.

I Mondiali di beach volley ripartiranno due anni dopo l’edizione disputata nei Paesi Bassi che ha visto il trionfo pressoché assoluto dei binomi brasiliani: delle 6 medaglie a disposizione in entrambi i tornei, ben 5 sono state conquistate da beachers carioca.

PODI… DISFATTI. Rispetto al 2015 però ci saranno diverse novità. Gli unici ancora in lizza nel maschile sono i brasiliani Alison Cerutti e Bruno Schmidt, campioni anche a Rio 2016; non saranno invece ai nastri di partenza né il duo olandese dell’argento Varenhorst/Nummerdor né la coppia brasiliana di bronzo Evandro/Pedro.

Rimpastone anche nel femminile, visto che nessuna delle tre coppie brasiliane andate a medaglia ripartirà con la stessa formazione: nell’ordine Barbara/Agatha, Taiana/Fernanda e Juliana/Maria Antonelli sono infatti tutti binomi sciolti; le giocatrici disputeranno sì il Mondiale (a eccezione di Juliana) ma con compagne diverse.

Novità anche per le coppie battenti bandiera tricolore, che saranno tre: Nicolai/Lupo, il duo vicecampione olimpico in carica e Ranghieri/Carambula  nel tabellone maschile; Becky Perry/Menegatti al femminile.

TABELLONE FEMMINILE. Al femminile la coppia favorita è sempre una del Brasile: Larissa/Talita sembrano la coppia più forte delle altre; bisognerà poi fare attenzione alle canadesi Pavan/Humana Paredes (inserita nel gruppo con Menegatti/Perry) e le statunitensi Ross/Fendrick, con Kerri Walsh – tre volte campionessa olimpica e tre volte iridata – che è stata costretta a dare forfait all’ultimo minuto per un infortunio alla spalla. A sostituirla, in coppia con Nicole Branagh, sarà Emily Day.

Qualche chance anche per le campionesse olimpiche Ludwig/Walkenhorst e per le altre due coppie brasiliane Agatha/Duda e Barbara/Fernanda.

Poche speranze di vedere fra le protagoniste la nostra Marta Menegatti e l’americana naturalizzata Rebecca Perry, che puntano perlomeno al passaggio del primo turno.

TABELLONE MASCHILE. Dopo l’incredibile, straordinario exploit di Rio 2016, che fece accostare lo spettacolo del beach volley al grande pubblico, Daniele Lupo e Paolo Nicolai sbarcano a Vienna con l’ambizione di essere grandi: il romano e l’ortonese andranno alla caccia del titolo consci che i loro avversari più forti saranno i campioni in carica Alison/Bruno – affrontati quasi un anno sulla spiaggia olimpica di Copacabana, anche se in forma non eccezionale – e gli esperti americani Lucena/Dalhausser.

Rispetto a quello femminile però il torneo maschile può davvero regalare grande sorprese: a giocarsi le altre possibilità saranno almeno le tre coppie brasiliane Evandro/Andrè, Alvaro Filho/Saymon, i lettoni Samoilovs/Smedins, gli olandesi Brouwer/Meeuwsen già vincitori di un Mondiale (Stare Jablonski 2013), i polacchi Losiak/Kantor, fra le coppie migliori degli ultimi anni.

Dovranno invece ritrovare slancio e convinzioni Alex Ranghieri e Adrian Carambula, che dopo il grande risultato alle Olimpiadi hanno conosciuto una stagione non facile.

FORMULA DEL TORNEO. La prima si qualifica direttamente ai sedicesimi, la seconda e la terza ai trentaduesimi di finale.

I GIRONI DEGLI AZZURRI

DONNE

Gruppo G

7, Pavan/Humana-Paredes, CAN

18, Yue/Wang, CHN

31, Menegatti/Perry, ITA

42, Flier/van Iersel, NED

 

UOMINI

Gruppo J

10, Brouwer/Meeuwsen, NED

15, Fijalek/Bryl, POL

34, Ranghieri/Carambula, ITA

39, Vieyto/Cairus, URU

 

Gruppo K

11, Nicolai/Lupo, ITA

14, Stoyanovskiy/Yarzutkin, RUS

35, McHugh/Schumann, AUS

38, Lombi/Kamara, SLE

 

LA PRIMA GIORNATA DELLE COPPIE AZZURRE. Domani Italia subito in campo con Menegatti/Perry che affronteranno alle 11 Yue/Wang, coppia cinese di punta per la prima sfida del girone preliminare.

Ranghieri/Carambula affronteranno alle 18 i polacchi Fijalek/Bryl in una sfida molto pericolosa. Per Lupo/Nicolai debutto sabato alle 12 contro Lombi/Kambara in rappresentanza della Sierra Leone.

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