Bolt, Van Niekerk, Barshim sono solo alcuni dei protagonisti maschili attesi ai Campionati Mondiali di atletica leggera di Londra 2017. Ma le star femminili non sono da meno: ecco su chi sono puntati i fari di tutti.
La velocità è terreno per due nomi: da una parte la giamaicana Elaine Thompson, dall’altra l’olandese Dafne Schippers. Sono rispettivamente la campionessa olimpica e mondiale in carica e su di loro saranno concentrate le maggiori attenzioni, sebbene chi proverà a fare loro lo sgambetto di certo non mancherà. Sfida Stati Uniti – Bahamas sui 400: la nazionale a stelle e strisce schiera l’esperta Allyson Felix, campionessa uscente; l’arcipelago manda Shaunae Miller Uibo, vincitrice dell’oro a Rio 2016 e desiderosa di fare doppietta.
È questione africana dagli 800 in su: nel doppio giro di pista domina la sudafricana Caster Semenya, sebbene la due volte iridata dovrà vedersela con la keniana Niyonsaba e con la burundiana Wambui. Kenya ed Etiopia nel mezzofondo: Genzebe Dibaba è la numero uno dei 1500, mentre nei 5000 e nei 10000 la scena sarà per la connazionale Almaz Ayana, protagonista di un sensazionale record del mondo nella distanza più lunga alle scorse Olimpiadi.
Nel settore dei salti c’è assoluta curiosità per capire dove potrà spingersi Maria Kuchina – Lasitskene: la russa ha dominato l’intera stagione saltando più volte sopra i due metri e c’è l’impressione che nell’appuntamento clou dell’anno possa far mettere in discussione misure molto importanti. Ivana Spanovic, Brittney Resse e Tianna Bartoletta sono i tre nomi per il salto in lungo, mentre per il triplo la sfida sarà presumibilmente tra Caterina Ibarguen e Yulimar Rojas. Sfida contro se stessa nel martello per la polacca Anita Wlodarczyk.
Infine la marcia, dove l’Italia può e deve dire la sua: Eleonora Giorgi ed Elisa Palmisano hanno tutte le carte in regola per un bel risultato, ma occhio alle cinesi che partono ancora una volta con i favori del pronostico.