Mondiali beach volley, il responso è amaro per la spedizione azzurra: tre coppie, compresa la vice olimpionica Lupo/Nicolai, tre eliminazioni.
Il movimento del beach volley azzurro, a un anno esatto da Rio, si lecca le ferite per i risultati conseguiti sulla sabbia della viennese DonauInsel.
Francamente non ci si poteva aspettare tanto dalla coppia impegnata nel torneo femminile formata da Marta Menegatti e dall’americana naturalizzata Becky Perry: una coppia di recente formazione, costituitasi solo lo scorso maggio dopo che la rodigina aveva disputato il torneo di Rio in coppia con Laura Giombini dopo l’esclusione per 4 anni di Viktoria Orsi Toth per positività al Clostebol durante un controllo antidoping.
La coppia azzurra al femminile ha totalizzato tre sconfitte in altrettante uscite, classificandosi di fatto all’ultimo posto del Mondiale dopo una stagione di frequenti alti e bassi.
Leggermente differente il percorso di Alex Ranghieri e Adrian Carambula, che dopo due partite della Pool parevano spacciati e che invece sono riusciti a ruggire in faccia agli uruguagi Vieyto/Icarus e soprattutto ai temibili tedeschi Bockermann/Fluggen nel lucky loser. Poi l’approdo ai 16/mi non è stato altrettanto ruggente, con gli esperti Dallhausser/Lucena che hanno preso d’infilata il nostro binomio, che sembra destinato a sciogliersi fra pochi giorni nonostante le rassicurazione date da Carambula alla fine del match contro gli stessi tedeschi. Si attendono news.
Quella che brucia di più però è la sconfitta di Daniele Lupo e Paolo Nicolai. Il romano ’91 e l’ortonese ’88 solo un anno fa salivano sul secondo gradino più alto del podio a Rio, conquistando un argento olimpico impronosticabile e perciò ancor più scintillante.
Dodici mesi dopo però sulle rive del Danubio viennese la coppia italiana finisce per toppare l’appuntamento più importante, ferita dalla coppia insidiosa ma non irresistibile dei canadesi Pedlow/Schackter.
Una delusione fortissima, quella che Lupo e Nicolai rimettono dentro la valigia. Una sabbia austriaca che però dovrà presto essere cancellata: l’occasione la offrono gli Europei di beach volley, in programma dal 16 al 20 luglio a Jurmala in Lettonia.