Si sblocca Nacer Bouhanni! Il francese della Cofidis, dopo un periodo evidentemente difficile, riesce a ritrovare il feeling con la vittoria imponendosi nella seconda tappa del Tour de l’Ain 2017 e diventando il nuovo leader della corsa. Alle sue spalle giungono Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale) e Maxime Daniel (Fortuneo – Oscaro).
Dopo il traguardo di Trévoux, dove si è imposto lo spagnolo Juan Jose Lobato (LottoNL-Jumbo), si riparte da Ambérieu-en-Bugey per arrivare, dopo 145 km facili, fino a Saint Vulbas. In attesa delle montagne, dunque, è tempo di un nuovo sprint. Provano ad evitarlo, con un attacco lanciato poco dopo la partenza, quattro corridori: Ryan Anderson (Direct Energie), Jérémy Lecroq (Roubaix – Lille Métropole), Robert Kessler (Equipe d’Allemagne) e Romain Combaud (Delko – Marseille Provence – KTM).
Dopo aver sfiorato i quattro minuti, il vantaggio dei fuggitivi è già inferiore al minuto ai venti chilometri all’arrivo e si annulla ai meno cinque, quando Ryan Anderson, ultimo ad arrendersi, viene riassorbito dal gruppo. Così è volata: dopo tante scoppole prese al Tour de France, in cui non ha minimamente dimostrato il suo pur alto potenziale, e dopo la sconfitta patita nella frazione precedente, rialza la china Nacer Bouhanni, che conclude la tappa a braccia alzate.
Per il franco-maghrebino si tratta della quarta vittoria in stagione, ma l’ultima risale allo scorso aprile in una tappa del Tour de Yorkshire. Secondo posto di giornata per l’esperto connazionale Samuel Dumoulin, terzo per l’altro francese Maxime Daniel. Come ieri, anche stavolta un Androni-Sidermec ai piedi del podio: non Francesco Gavazzi, bensì Marco Benfatto, che precede l’ex leader Juan Jose Lobato. Ex perché, con il gioco degli abbuoni, Bouhanni lo sopravanza e conquista la maglia di leader. Ma la volata è senza polemiche? Macché? Il vincitore fa fuori il povero Anthony Maldonato (HP BTP-Auber 93), che viene portato in ospedale per accertamenti. La giuria, comunque, decide di non sanzionare Bouhanni.
Domani la terza tappa, ed è salita: la Lagnieu › Oyonnax (135.7 km) prevede la scalata a cinque Gran Premi della Montagna: i prima categoria della Cote d’Ordonnaz, del Col de Ballon e Col de Berthiand, il seconda categoria del Col de Saint-Albain e l’ultimo, il terza categoria della Cote de Ceyssat, la cui cima è a soli quattro chilometri al traguardo.
Ordine d’arrivo 2^ tappa:
1 BOUHANNI Nacer (FRA) COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 3:19:36
2 DUMOULIN Samuel (FRA) AG2R LA MONDIALE 0:00:00
3 DANIEL Maxime (FRA) FORTUNEO – OSCARO 0:00:00
4 BENFATTO Marco (ITA) ANDRONI – SIDERMEC – BOTTECCHIA 0:00:00
5 LOBATO DEL VALLE Juan Jose (ESP) TEAM LOTTO NL – JUMBO 0:00:00
6 GIRAUD Benjamin (FRA) DELKO MARSEILLE PROVENCE KTM 0:00:00
7 SOUPE Geoffrey (FRA) COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 0:00:00
8 NAPOLITANO Danilo (ITA) WANTY – GROUPE GOBERT 0:00:00
9 STÜSSI Colin Chris (SUI) ROTH – AKROS 0:00:00
10 VERMEULEN Emiel (BEL) ROUBAIX – LILLE METROPOLE 0:00:00
Classifica generale:
1 BOUHANNI Nacer (FRA) COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 6:35:08
2 LOBATO DEL VALLE Juan Jose (ESP) TEAM LOTTO NL – JUMBO 0:00:04
3 LE BON Johan (FRA) FDJ 0:00:10
4 DANIEL Maxime (FRA) FORTUNEO – OSCARO 0:00:11
5 GENIEZ Alexandre (FRA) AG2R LA MONDIALE 0:00:12
6 DUMOULIN Samuel (FRA) AG2R LA MONDIALE 0:00:12
7 PINOT Thibaut (FRA) FDJ 0:00:13
8 ROSSETTO Stéphane (FRA) COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 0:00:15
9 MADOUAS Valentin (FRA) FDJ 0:00:16
10 BOUET Maxime (FRA) FORTUNEO – OSCARO 0:00:16