Si va verso la Supercoppa Italiana 2017, primo trofeo della nuova stagione. Domani all’Olimpico la sfida fra Juventus e Lazio. La vigilia bianconera.
Dimenticare Cardiff, una volta per tutte. Non sarà facile, ma la Vecchia Signora sa di che pasta è fatta e sa anche che, per cancellare i dolori e le incertezze del passato, non c’è che una sola medicina: vincere.
La Juventus si presenta così ai nastri di partenza della nuova stagione con l’unico obiettivo categorico autorizzato. Del tutto legittimo ma ancor più ingombrante, per una squadra che in Italia da 6 anni a questa parte la comanda e la fa da padrone incontrastato.
L’avversario è di quelli che fanno ben sperare, visto che con la Lazio i bianconeri non perdono addirittura da 14 uscite, anzi. Dal novembre 2014 almeno Madama ha sempre vinto contro i capitolini e addirittura in undici occasioni ha mantenuto la porta inviolata. Ma le strisce positive sono destinate a interrompersi prima o poi e la Juventus che si presenterà domani all’Olimpico ha comunque dalla sua più di qualche interrogativo.
Il primo è rappresentato dalla difesa: vero che è stato calcio d’estate, eppure la Signora non è apparsa proprio impeccabile nel reparto arretrato, rimasto orfano della sua bandiera condottiera in campo portata sulle spalle e fra i piedi da Leonardo Bonucci, passato nel frattempo ad altro lido nell’incredulità di tutti i tifosi.
Si ripartirà dunque dalla BC con Barzagli e Chiellini davanti a Buffon. Già questo spingerà Allegri a rivedere i suoi piani tattici per ridisegnare la quarta Juventus della sua gestione. Nonostante l’addio di un altro mostro sacro come Dani Alves, che aveva fatto innamorare di sé i tifosi nell’ultimo scampolo di stagione, non dovrebbero esserci troppe novità: i nuovi De Sciglio, Bernardeschi e Douglas Costa per ora possono aspettare visto che il tecnico livornese ha intenzione di ricorrere alla “vecchia guardia” rappresentata da Lichtsteiner e Cuadrado e nell’attesa che arrivino i nuovi tasselli a impreziosire una rosa già competitiva.
Vincere in Italia è ormai dato per scontato perciò più difficile da fare. La Juventus riparte da Roma sponda Lazio: sarà il primo trofeo di un’altra stagione esaltante?
Questi i convocati di Allegri: Buffon, De Sciglio, Chiellini, Benatia, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Marchisio, Higuain, Dybala, Douglas Costa, Alex Sandro, Barzagli, Pinsoglio, Mandzukic, Asamoah, Szczesny, Rugani, Lichtsteiner, Sturaro, Bentancur, Bernardeschi e Kean.