Calciomercato Milan bollente: in giornata finiranno per essere ufficializzati il prestito di Bacca al Villarreal e l’arrivo di Nikola Kalinic. A ore la firma del croato sul contratto.
La telenovela Milan-Kalinic sta dunque per concludersi positivamente: l’attaccante croato in forza alla Fiorentina era già da tempo giocatore graditissimo a Vincenzo Montella e già fra oggi e domani potrebbe effettuare le visite mediche prima di apporre la firma sul nuovo contratto.
A sbloccare la trattativa fra i rossoneri e la Viola altre due operazioni: l’imminente arrivo a Firenze dell’alternativa al croato, ossia Giovanni Simeone, e soprattutto la cessione di Carlos Bacca al Villarreal.
Proprio in mattinata il club spagnolo ha annunciato l’arrivo dell’attaccante colombiano. Il Peluca arriva al Submarino Amarillo dopo due anni passati col Milan, con 34 gol in 77 partite; il trasferimento arriva con la formula del prestito oneroso a 2,5 milioni con diritto di riscatto fissato a 15,5. L’ormai ex attaccante milanista torna a giocare nella Liga, dove ha giocato dal 2013 al 2015 con la maglia del Siviglia, proprio prima del trasferimento ai Casciavit lombardi.
Kalinic sta dunque per diventare un nuovo giocatore del Diavolo, dopo che negli ultimi giorni la Fiorentina ha provato ad alzare ulteriormente la richiesta, volendo ottenere circa 5 milioni di bonus dopo che Luca Antonelli aveva detto no a un suo inserimento nella trattativa. Il club viola ha provato a far valere i 29 milioni offerti dall’Everton, ma il Milan non si è mosso dai 25 e su questa cifra la trattativa si chiuderà per la gioia di Mirabelli e Fassone e dello stesso calciatore, logorato dalle settimane di tira e molla e ansioso di mettersi in mostra su un palcoscenico importante.
In due anni con la maglia viola addosso Nikola Kalinic ha totalizzato 84 presenze in tutte le competizioni, andando a segno in 33 di queste. Positiva soprattutto l’ultima stagione, con 15 gol in Serie A e 5 in Europa League. Il croato arriva alla corte di Vincenzo Montella, con cui si sono solo sfiorati visto che Kalinic arrivò in Toscana pochi mesi dopo l’esonero del tecnico campano. Ora con la nuova punta l’Aeroplanino può far decollare il suo nuovo Milan.