A un anno di distanza dall’incredibile argento olimpico di Rio Lupo/Nicolai si riprendono la scena: gli azzurri conquistano gli Europei di beach volley, 3° titolo in 4 anni!
Un anno fa il romano classe ’91 e l’ortonese ’88 conquistavano un pazzesco e straordinario argento iridato sulla mitica spiaggia di Copacabana, concludendo pure con qualche rimpianto una finale che poteva pure tramutarsi in oro. Troppo grande però la gioia per un secondo posto alle Olimpiadi che nessuno riteneva possibile. A un anno e un giorno, 366 dì dopo, Lupo e Nicolai l’hanno rifatto, stavolta in grande stile e con una vittoria: i due beachers italiani si sono laureati ancora una volta campioni d’Europa.
L’hanno fatto al termine della cinque giorni di gare disputate sulla spiaggia di Jurmala, in Lettonia, vincendo per di più l’atto finale contro i padroni di casa lettoni Samoilovs/Smedins: 2-0 e ospitanti a bocca asciutta, per l’ennesimo trionfo continentale dei nostri portacolori.
Grandissimi ancora una volta i ragazzi azzurri: preciso come sempre nelle alzate Paolo, estroso e tecnico Daniele nei colpi; ineccepibili fra difesa e contrattacco Nicolai e Lupo hanno dominato il primo set e, dopo un solo attimo di sbandamento, rimontato il secondo prendendosi una vittoria strameritata al termine del percorso netto fatto registrare sulla sabbia lettone.
Primo set con i padroni avanti fino al 6-4, poi Nicolai è fenomenale in battuta nel mettere in difficoltà Samoilovs e nello strappare il match: gli azzurri volano sul 15-11 e chiudono presto la contesa, con un 21-16 che lascia ben sperare.
Più combattuto il secondo parziale: tanti scambi lunghi e spettacolo che ne risente positivamente, coi lettoni che a un certo punto conducono di un break (9-6). I maligni potrebbero gridare già all’imbarcata ma Lupo/Nicolai sono tostissimi nel non cedere e nel tenere la barra dritta anche sul 17-14 lettone.
Il break buono stavolta lo costruiscono i nostri, con Samoilovs che spara fuori il servizio e poi in attacco si fa sopravanzare da Lupo, che al contrario non fa sconti: è 17-17 e per i beachers italiani la partita gira nel verso giusto, nonostante i lettoni arrivino al set point sul 20-19. Lupo però non ci sta e annulla il set ball conquistando al contrario il primo match ball. Ce ne vogliono due: la difesa azzurra è magistrale, poi il romano attacca a tutto braccio e il muro lettone è costretto a piegarsi definitivamente, è 23-21 e gli azzurri festeggiano il tris Europeo!
Una vittoria che ci voleva proprio: sia per cancellare una volta per tutte la delusione di un Mondiale non all’altezza sia per ribadire al mondo intero che l’argento olimpico, per Lupo/Nicolai, è stato tutto tranne che una meteora. Una vittoria che ci voleva anche per l’intero movimento del beach volley azzurro: con due maestri così d’altronde anche sognare e programmare non è più un miraggio.