Dopo averla blindata all’andata il Napoli ha ottenuto la qualificazione ai gironi di Champions: altro 2-0, stavolta in trasferta, con la solita ricetta. Sarri sorride.
Il Napoli di Sarri dispensa regali per tutti i suoi tifosi e a detta del suo tecnico Sarri dedica gol e vittoria alla popolazione di Ischia colpita due giorni fa dalla scossa di terremoto che ha provocato danni e vittime: un regalo impacchettato e confezionato a regola d’arte pure all’Allianz Riviera. Andamento e risultato identico all’andata, coi gol di Callejon e Insigne ad aprire e chiudere l’ennesima serata d’autore per pretendere l’Europa che conta: gli azzurri avanzano ai gironi senza rischiare nulla e tornano nella manifestazione delle big.
Troppo fragile, il Nizza, per impensierire i ragazzi di Sarri: Sneijder a tratti inconcludente, Balotelli a dir poco fumoso, solo Saint-Maximin si è fatto preferire per l’impegno. La squadra di Favre, che pure alla vigilia del doppio scontro s’era presentata con lo scalpo dell’Ajax, è risultata molto più abbordabile. Inutile poi sperare che il Napoli si facesse infilare per la clamorosa rimonta.
Anche in Costa Azzurra infatti i partenopei hanno dimostrato di essere già in condizione eccellente: prima ha sofferto, se così si può dare, le sterili folate dei rossoneri; poi a inizio ripresa ha piazzato la scoccata giusta con la premiata ditta Hamsik-Callejon. Nella serata in cui Mertens è rimasto al palo, c’ha pensato Lorenzo il Magnifico a sentenziare ancor di più una qualificazione mai messa in discussione: il Mago Insigne all’89’ ha firmato il suo primo gol stagionale, il numero 50 con la maglia degli azzurri campani.
Un bel modo per cancellare il ricordo dei playoff 2014 con l’Athletic Bilbao e festeggiare come si deve il ritorno in Champions un anno dopo gli ottavi sfortunati col Real Madrid. D’altronde una squadra come il Napoli, che ha incantato l’Italia e l’Europa col calcio-champagne di Sarri, non poteva non essere in Champions.