La Serie B 2017/18 debutta riaccogliendo fra le sue braccia due grandi realtà del calcio italiano: Parma-Cremonese la decide su rigore Calaiò.
È l’attaccante gira-Italia ex fra le altre di Pescara, Napoli, Siena, Genoa, Catania e Spezia a siglare il primo gol della nuova Serie B, una rete che regala ai ducali di D’Aversa la prima gioia stagionale. Vittoria parmense tutto sommato meritata, con una Cremonese ancora in deficit di condizione (e in attesa dell’arriva dell’ex Livorno Paulinho) e con una mediana emiliana a dir poco sfavillante anche se nuova di zecca per due terzi: a fianco a Gianni Munari prove assolutamente convincenti sia per Antonino Barillà che per Jacopo Dezi.
Già nel primo tempo la più gloriosa delle neopromosse del calcio cadetto costruisce tante occasioni nitide, legittimando la futura vittoria, nonostante un avvio più che discreto dei grigiorossi. Prima chance per Dezi che a tu per tu con Ujkani si fa respingere il tiro, palla che arriva a Calaiò che però alza troppo il pallonetto che finisce sopra la traversa. È il 18’, poi Calaiò di testa al 37’ e Baraye un minuto dopo sfiorano il bersaglio grosso. Ma è solo questione di tempo: il fresco ex Canini, appena sei mesi a Parma l’anno scorso in Lega Pro, commette un fallo dubbio su Dezi, che cercando il contatto stramazza a terra; per l’arbitro è rigore che l’Arciere numero 9 segna senza problemi per l’1-0 parmigiano.
Nella ripresa la Cremonese prova ad accendersi dopo la mezz’ora: Scappini sugli sviluppi di un angolo dà l’illusione del gol; la risposta del Parma è affidata a un tentativo senza troppe pretese di Corapi. La chance più ghiotta si presenta però sui piedi di Mokulu, che al 93’ sottoporta viene ben contrato dal portiere Frattali con la gentile disponibilità di Scaglia. La prima di Serie B va agli uomini di D’Aversa; i Violini di Tesser sono ancora un cantiere aperto.