Europei volley maschile, nella 2ª giornata dedicata ai gruppi A e C spicca il ritorno alla vittoria della Polonia e le sofferenze della Serbia. Ok Russia e Bulgaria.
POOL A
SERBIA-ESTONIA 3-2. Fatica e non poco la Serbia ad aver ragione di un’Estonia quanto mai ostica. Gli slavi di Grbic, dopo il trionfale esordio contro la Polonia, vanno addirittura sotto per 2-1 e riescono solo dopo a raddrizzare un match diventato improvvisamente scivoloso: alla fine il risultato è 3-2 (25-23; 16-25; 21-25; 25-20; 15-12) e fa mantenere alla Serbia la leadership del girone. Ai blunerobianchi del Baltico ora non resta che vincere con la Polonia per andare almeno ai playoff, ma sarà un’impresa.
La Serbia ringrazia ancora una volta il duo italiano composto da Uros Kovacevic (17 punti, 2 aces e 52% per il martello di Verona) e dal capitano Nemanja Petric (il capitano timbra 16 marcature). Ancora non al meglio della condizione l’altra stella Aleksandar Atanasijevic, sostituito dopo due set non convincenti (5) dal migliore Drazen Luburic (11). All’Estonia non sono bastati gli ottimi Robert Taeht (19), Renee Teppan (17) e Andrus Raadik (14).
POLONIA-FINLANDIA 3-0. Dopo lo scivolone all’esordio la Polonia si riprende scena e scettro e va a vincere davanti al pubblico amico a Danzica. La Finlandia è livellata 3-0 (25-23; 25-21; 25-19), coi campioni del Mondo in carica costretti a scrollarsi di dosso i finnici solo nei delicati momenti finali dei primi due parziali.
Nella nazionale allenata da Fefé Giorgi, ottimale a servizio con 15 aces, si vedono tutte le capacità dei due grandi: gli schiacciatori Bartosz Kurek (15 punti, 4 aces, 2 muri, 53% in attacco) e Michal Kubiak (12, 43% in fase offensiva). Bene anche l’apporto del centraline Mateusz Bieniek con 8 punti e 2 aces importanti. Ora la Polonia deve chiudere i conti con l’Estonia; per la Finlandia invece, attesa dalla Russia, il 3° posto non sembra in discussione
CLASSIFICA: Serbia 2 vittorie (5 punti), Polonia 1 vittoria (3 punti), Finlandia 1 vittoria (2 punti), Estonia 0 vittorie (2 punti).
POOL C
RUSSIA-SLOVENIA 3-0. Dopo la Bulgaria la Russia di Shlyapnikov si prende senza colpo ferire pure lo scalpo della Slovenia vicecampione d’Europa in carica: 3-0 (27-25; 30-28; 25-22) in una gara fortemente combattuta dalla nazionale che fu di Giani come testimoniano i parziali tiratissimi specie nel conto dei primi due set.
A fare la differenza alla fine sono stati i grandi numeri del convincente opposto Maxim Mikhaylov (15 punti, 2 aces e 57% in attacco). Doppia cifra pure per il centrale Artem Volvich (10 punti, 4 muri) affiancato nel ruolo da Ilia Vlasov (7 punti, 3 stampatone). Inutile per la Slovenia le doppie cifre rappresentate dall’opposto Toncek Stern (14),dallo schiacciatore Alen Sket (13) e dal giocatore di Modena Tine Urnaut (10, solo 36% in attacco).
BULGARIA-SPAGNA 3-0. La Bulgaria si ristabilisce prontamente e si sbarazza 3-0 di una Spagna quasi eliminata, capace di insidiare la squadra di Kostantinov solo nel secondo parziale. A brillare nel computo set (25-15; 28-26; 25-21) è stata finalmente la luce di Tsvetan Sokolov: l’oppostone di Civitanova ha messo a referto 18 punti (54% in attacco, 2 muri); stellare ancor di più la prova del centrale Nikolay Nikolov, autore di 16 punti (5 muri e un pazzesco 91% in attacco!). Ora i bulgari si giocheranno il secondo posto nel girone, e con esso l’opportunità di evitare la Polonia ai playoff, con la Slovenia
CLASSIFICA: Russia 2 vittorie (6 punti), Slovenia 1 vittoria (3 punti), Bulgaria 0 vittorie (0 punti), Spagna 0 vittorie (0 punti). Questa sera (ore 20.30): Bulgaria vs Spagna.