Il posticipo della 1ª di Serie B Bari-Cesena termina con un tondo 3-0 per i galletti: esordio più che positivo su una panchina di prima squadra per Fabio Grosso.
Il nuovo Bari allenato dall’ex tecnico della Juve Primavera vince e incanta nella prima di campionato al San Nicola: dopo il Parma in Coppa Italia in Puglia cade pure il Cesena dell’ex Camplone.
I galletti pugliesi approcciano meglio la gara anche se i romagnoli tengono bene il campo. Il primo sussulto arriva intorno alla mezz’ora, quando viene annullato un gol ai baresi: angolo di Galano, Fulignati in presa alta perde il pallone per colpa di un intervento di Tonucci, Capradossi insacca ma l’arbitro Sacchi annulla per carica sul portiere. Al 31’ altra occasione per il Bari, con Fulignati non perfetto in uscita e Ligi che salva su Basha. I biancorossi sfiorano il gol con la grandissima chance di Capradossi che di testa colpisce il palo netto. Tanto dominio però viene alla fine premiato: al 38’ Tello tocca per Improta, diagonale sul primo palo e 1-0 che diventa concreto per un Bari che a quel punto in grande euforia sfiora subito il raddoppio con Nenè.
Il vero diluvio per il Cesena arriva però nella ripresa, quando i biancorossi di Fabio Grosso decidono di dilagare come si deve: al quarto d’ora l’ottimo Galano fa 2-0, insaccando alla perfezione l’ottima azione tutta di prima costruita sull’asse Improta-Nenè. Al 23’ arriva pure il tris: su schema da calcio d’angolo Tonucci prolunga di tacco e infila Fulignati. Curiosa esultanza del 28enne difensore dei pugliesi immortalato mentre fa il gesto di sciacquarsi la bocca come il suo quasi omonimo e più famoso Bonucci. Nel finale Nenè cerca gloria per due volte ma non riesce a fare poker. Il Galletto barese è già Grosso nel petto.