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Diamond League 2017 – Zurigo, le finali: tutti i risultati

La stagione di atletica leggera giunge al termine ed è ancora una volta Zurigo, assieme a Bruxelles, ad ospitare le finali della Diamond League 2017. Ecco tutti i risultati conseguiti all’interno dell’impianto di gara elvetico.

100 metri uomini. Si impone il britannico Chijindu Ujah (9.97) davanti all’ivoriano Ben Youssef Meite (9.97) e allo statunitense Ronnie Baker (10.01). Solo quarto il campione del mondo Justin Gatlin (10.04).

200 metri donne. La bahamense Shaunae Miller-Uibo, specialista della distanza doppia, vince anche il mezzo giro di pista stabilendo il nuovo record nazionale di 21.88. Alle sue spalle le grandi favorite: la giamaicana Elaine Thompson (22.00), l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou (22.09) e l’olandese Dafne Schippers (22.36).

400 metri uomini. Dopo l’altalenante mondiale, il botswano Isaac Makwala si riscatta e vince in 43.95 davanti agli statunitensi Gil Roberts (44.54) e Vernon Nordwood (45.01).

800 metri donne. Tutto secondo pronostico: dominio della sudafricana Caster Semenya in 1:55.84 davanti alla burundiana Francine Niyonsaba (1:56.71) e alla kenyota Margaret Wambui (1:56.87).

1500 metri uomini. Monopolio Kenya ai primi sei posti: il podio è composto da Timothy Cheruiyot (3:33.93) davanti a Silas Kiplagat (3:34.26) e aElijah Manangoi (3:34.65).

3000 siepi donne. Straordinaria Ruth Jebet: l’atleta del Bahrain ferma il crono sui 8:55.29, seconda prestazione mondiale di sempre (inferiore soltanto a quanto corso da lei stessa lo scorso anno. Alle sue spalle si piazzano le kenyane Beatrice Chepkoech (8:59.84) e Norah Jeruto (9:05.31).

5000 metri uomini. Il trionfo per l’ultima volta: dopo Londra e Birmingham, ecco l’ultima gara in pista per il britannico Mohamed Farah, che vince davanti a quell’etiope Muktar Edris che l’aveva privato della gioia dell’oro ai Mondiali di casa. 13:06.05 il tempo del vincitore, 13:06.09 quello del secondo classificato. Terzo l’altro etiope Yomif Kejelcha (13:06.18).

100 metri ostacoli. L’ostacolista australiana Sally Pearson vince al fotofinish davanti alla statunitense Sharika Nelvis (12.55 il tempo di entrambe), terza l’altra statunitense Christina Manning (12.67).

400 metri ostacoli uomini. Dopo la squalifica ai Mondiali, il rappresentante delle Isole Vergini Britanniche Kyron McMaster si riscatta e si aggiudica il giro di pista in 48.07 davanti all’iridato norvegese Karsten Warholm (48.22) e allo svizzero Kariem Hussein (48.45).

400 metri ostacoli donne. Successo della ceca Zuzana Hejnova (54.13) davanti alla danese Sara Petersen (54.35) e alla svizzera Lea Sprunger (54.66), settimo posto per l’italiana Yadisleidy Pedroso (56.15).

Salto in alto uomini. Mutaz Essa Barshim è l’atleta dell’anno e si aggiudica anche questa prova imponendosi in 2.36 al terzo tentativo davanti al siriano Majd Ghazal (2.33) e all’ucraino Bohdan Bondareko (2.31 alla seconda come Ghazal ma con più errori). Gianmarco Tamberi esce immediatamente commettendo tre errori a 2.20.

Salto triplo donne. Primo posto per la kazaka Olga Rypakova (14.55) davanti alla venezuelana Yulimar Rojas (14.52) e alla colombiana Caterine Ibarguen (14.48).

Salto con l’asta uomini. Per la prima volta, il francese Renaud Lavillenie non si impone in una gara di Diamond League! Merito del campione iridato, lo statunitense Sam Kendricks, che salta 5.87 metri alla prima prova e batte i polacchi Piot Lisek e Pawel Wojciechowski (5.80 alla seconda per entrambi).

Salto in lungo uomini. Luvo Manyonga atterra a 8.65 metri battendo il connazionale Ruswahl Samaai (8.31) e lo statunitense Jarrion Lawson (8.12).

Lancio del giavellotto uomini. Il ceco Jakub Vadklejch (88.50) batte a sorpresa il campione olimpico Thomas Roehler (86.59) e l’eterno Tero Pitkamaki (86.57), oltre al campione del mondo Johannes Vetter, solo quarto in 86.15.

Lancio del giavellotto donne. Barbora Spotakova rispetta i favori del pronostico e vince scagliando l’attrezzo fino a 65.54 metri, meglio di un centimetro dell’australiana Kelsey-Lee Roberts. Terza la croata Sara Kolak (64.47).

Getto del peso donne. La cinese Lijiao Gong si impone in 19.60 davanti all’ungherese Anita Marton (18.54) e alla bielorussa Yuliya Leantsiuk (18.47).

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