Dopo due turni iniziali da brividi, Roger Federer migliora sensibilmente ed approda agli ottavi di finale degli US Open 2017, ultimo Slam della stagione di scena sul cemento di New York. Con lui si qualifica alla fase successiva anche Rafael Nadal.
Se l’è vista davvero brutta all’esordio e al secondo turno, quando ha dovuto lottare fino al quinto set per avere la meglio degli avversari. Ci si attendeva un terzo incontro altrettanto complicato, specie perché di fronte a lui c’era Feliciano Lopez, il più erbivoro dei giocatori spagnoli. Invece Roger Federer ha sbrigato le pratiche in maniera più agevole del previsto, imponendosi in modo convincente in tre set con il punteggio di 63 63 75. Evidentemente quella schiena che l’aveva costretto alla sconfitta nella finale di Montréal e poi a saltare il torneo di Cincinnati gli dà meno grattacapi e così può guardare con maggiore ottimismo alla seconda settimana a Flushing Meadows. Il suo prossimo avversario sarà il tedesco Philipp Kohlschreiber.
Discorso quasi inverso per Rafael Nadal, che per la prima volta lascia per strada un set: contro l’argentino Leonardo Mayer finisce per 67 (3) 63 61 64, ma ciò che conta è che il numero uno del ranking atp può continuare la sua rincorsa per conservare la vetta della classifica e al tempo stesso verso lo Slam statunitense.
Sono tutti qui i grandi favoriti del Major, dal momento che dalla parte bassa del tabellone, vista l’assenza di molti big, uscirà verosimilmente un outsider. In questa porzione, invece, bisogna stare attenti anche a Juan Martin Del Potro e Dominic Thiem, che si incroceranno in un ottavo di finale che promette scintille: da una parte il fresco ventiquattrenne austriaco, che questa stagione ha già ottenuto grandi risultati (compresa la semifinale a Roma), dall’altra l’esperto gigante argentino, che qui ha già vinto nel lontano 2009.