Il cammino fra alti e bassi nel girone di EuroBasket 2017 ha dato comunque i suoi frutti: l’Italia è agli ottavi con la Finlandia. Sullo sfondo la Serbia.
Sabato alle 17.45 gli azzurri di Messina torneranno sul parquet: stavolta non più a Tel Aviv bensì al Sinan Erdem Dome di Istanbul. Dopo le sconfitte abbastanza dolorose contro Lituania e Germania, che hanno minato il morale degli azzurri, la Nazionale è riuscita infatti a conquistare il terzo posto del gruppo B, guadagnandosi l’incrocio con la seconda del girone A, la Finlandia, fresca vincitrice contro squadroni ben più quotati del calibro di Francia e Grecia.
I finnici sono arrivati secondi, mettendo dietro pure tutte le stelle transalpine NBA e lo hanno fatto grazie anche se non soprattutto a Lauri Markkanen, lungo dei Chicago Bulls classe ’97 con un talento assicurato e andato oltre quota 20 punti in 4 delle 5 partite di questo EuroBasket 2017. Occhio anche a Koponen con percentuali importanti fra assist e rimbalzi e all’organizzazione difensiva degli scandinavi, che potrebbe creare grattacapi ai nostri.
D’altro canto però per Datome, Belinelli e compagnia la Finlandia non è certo un ostacolo insormontabile: affrontarla con la giusta concentrazione dal primo all’ultimo minuto sarebbe la ricetta giusta per superare indenni gli ottavi e volare ai quarti. Lì dove gli azzurri, vincendo, troveranno la vincente di Serbia-Ungheria, con la nazionale di Sasha Djordjevic che parte decisamente favorita.
Squadra che nelle ultime uscite ufficiali in campo europeo (senza calcolare l’ultimo Torneo dell’Acropoli) ha sempre fatto male a Italbasket, come testimoniano i quarti dell’Europeo 2013 e la prima fase di EuroBasket 2015. Chiaramente lì servirà la migliore Italia possibile. Un passo alla volta, però: prima c’è da affrontare lo scivoloso scoglio finnico, poi si vedrà.