A EuroBasket 2017 la seconda giornata di ottavi vede la vittoria delle squadre favorite: oltre a serbi e Roja passano anche Lettonia e Russia.
LETTONIA-MONTENEGRO. A sfidare nei quarti l’imbattuta Slovenia sarà la Lettonia, che fa onore al Baltico dopo la clamorosa eliminazione della Lituania sabato con la Grecia. I lettoni, , secondo miglior attacco della manifestazione (88.8 punti di media) dietro alla Spagna, strapazzano addirittura con la tripla cifra, 100-68, il Montenegro di Boscia Tanjevic.
Sugli scudi soprattutto la stella di Kristaps Porzingis (19 punti e 6 rimbalzi alla fine), ma pure Timma (21 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) e Strelnieks (12 + 7 assist). Non bastano agli slavi i 21 punti di Dubljevic e i 16 di Vucevic, specie fino al -3, 27-24, del 12’.
SERBIA-UNGHERIA. La Serbia di Sasha Djordjevic non si fa sorprendere dalla matricola Ungheria, nonostante qualche leggera difficoltà in difesa che consente agli avversari di infilare ben 12 triple (5 dell’ex Capo d’Orlando Perl).
I magiari restano a contatto fino all’intervallo sul 48-41, poi i serbi aprono lo squarcio e volano via nonostante qualche timido tentativo ungherese. La squadra di Djordjevic chiude 86-78 con Bogdanovic e Kuzmic da 17 e Macvan e Marjanovic 14 e sarà la prossima avversaria dell’Italia, mercoledì sera nei quarti.
SPAGNA-TURCHIA. Impossibile pensare che la Spagna steccasse l’accesso ai quarti: anche in un Sinan Erdem Dome strapieno per i propri beniamini la Roja fa valere il superiore tasso tecnico e vince, pur contro un’apprezzabile Turchia, per 73-56.
La squadra di coach Scariolo non riesce a fare goleada stavolta grazie all’arcigna difesa turca, che tiene già nel primo tempo e resiste pure nel terzo quarto come testimonia il 46-43 spagnolo con Korkmaz che porta i suoi quasi a contatto. Poi nei 5’ finali l’accoppiata Rubio-Rodriguez decide che è il momento di giocare e la Spagna si sbarazza dei 10mila dell’arena di Istanbul
RUSSIA-CROAZIA. La sfida dei lunghi se l’aggiudica la Russia del talento Shved (27 punti), che fa tripla cifra, 101-78, e cancella la Croazia in una gara solo nel gioco equilibrata, visto che i russi mantengono sempre un rassicurante vantaggio su Bogdanovic (28) e compagni.
La Croazia ci prova anche a ricucire i vari strappi ma non ce n’è per nessuno, con gli stessi russi Zubkov e D. Kulagin che marcano 14 punti complessivi.