Sarà Spagna-Slovenia la prima semifinale di EuroBasket 2017: la Roja di Sergio Scariolo e i sorprendenti slavi battono Germania e Lettonia e volano nella Top 4.
SLOVENIA-LETTONIA 103-97. La Slovenia torna a disputare una semifinale dopo l’ultima del 2009. Lo fa dopo una partita molto equilibrata contro i lettoni, che però partono male e vengono addirittura doppiati sul 30-15 per colpa dell’accoppiata inarrestabile Dragic-Doncic, che portano gli sloveni sul 34-23 del primo quarto.
Nel secondo però i lettoni decidono che è arrivato il momento di giocarsela: a svegliarsi sono soprattutto la stella Porzingis (16 punti all’intervallo lungo) e Bertans che infila tre triple che rianimano i baltici portandoli addirittura al sorpasso sul 50-49 fino a toccare quota 55-51 alla seconda sirena.
Al rientro sul parquet però la squadra di Bagatskis va in blackout e il break sloveno è servito con un eloquente 11-0. Al 25’ Dragic firma il nuovo doppio vantaggio sul 67-57. A inizio ultimo quarto la squadra di Igor Kokoshov è sul 79-66, ma Porzingis e soci tornano di nuovo sotto con un break da 9 che al 34’ li fa volare sul -2, 81-79. Il vantaggio dei biancoverdi continua sempre a ballonzolare sul filo del rasoio, con Porzingis (34 punti finali) che a due minuti scarsi indovina la bomba del -1 sul 93-92. La Slovenia però non perde la calma e alla fine chiude 103-97.
SPAGNA-GERMANIA 84-72. Ennesima semifinale europea per la Spagna campionessa in carica, che ci mette un po’ ma alla fine si sbarazza di una Germania volitiva e comunque ottima in questo Europeo. La copertina della partita è tutta per il più piccolo dei fratelli Gasol, che chiude con 10 rimbalzi, 4 assist e soprattutto 28 punti, 18 dei quali arrivano in 10’ e stroncano le ultime velleità tedesche.
La nazionale di Chris Fleming saluta però EuroBasket 2017 con la soddisfazione se non altro di aver messo in difficoltà per la prima volta in questa kermesse la Roja. Lo dimostra l’approccio, con i tedeschi che volano in avvio sull’11-2. Il primo vantaggio della Spagna, sottolineato dai 5 assist di Rodriguez, arriva solo dopo 15’: incredibile immaginarlo, anche se gli iberici meritano purtroppo per loro le difficoltà viste le percentuali minimali al tiro (solo 6/14). Schroder e Theis giocano forte e all’intervallo lungo la squadra di Scariolo arriva in vantaggio sì, ma di un punto appena (35-34).
Nel secondo tempo, con Schroder e Lo che suonano la carica teutonica, Scariolo azzecca la mossa giusta: fuori un inconcludente Ricky Rubio e dentro Sergio Rodriguez. La Spagna, e la partita, a quel punto cambiano. La palla comincia a girare veloce, i movimenti sono quelli giusti e, per una volta al posto di Pau, sale il fratello Marc: scarica di triple e break impressionante degli spagnoli, che mettono la freccia col 19-5 di parziale e se ne vanno in semifinale. Onore comunque alla Germania.