Scatenato Matteo Trentin in questo finale di stagione: dopo le quattro perle alla Vuelta a Espana, giunge un acuto nell’ultima Classica premondiale, la Primus Classic 2017: arrivo in solitaria a braccia alzate per l’atleta della Quick Step Floors, che ora punta dritto al grande colpo chiamato Bergen.
Chissà cosa starà pensando Davide Cassani in cuor suo. Sa bene che i favori del pronostico sono rivolti verso altri, ma è altrettanto consapevole che un talento del calibro di Matteo Trentin ha tutte le carte in regola per far saltare il banco. Lo ha fatto in carriera nei tre Grandi Giri e pure in una classica antica come la Parigi-Tours; lo ha fatto in questo mese per ben quattro volte alla Vuelta e ora, nell’ultimo appuntamento prima di partire per la volta della Norvegia, ecco un altro successo, uno dei più belli della carriera per come è maturato.
Una fuga a due in compagnia del lussemburghese Jean Pierre Drucker della Bmc con il gruppo a venti secondi ai meno tre chilometri. A quel punto il trentino capisce di essere il più forte e lascia sul posto il compagno d’attacco, proseguendo indisturbato fino al traguardo. Che vittoria! Drucker deve accontentarsi del secondo posto, mente a vincere la volata del gruppo è il tedesco Andre Greipel (Lotto Soudal), che anticipa il compagno di squadra del vincitore Fernando Gaviria, campione nella passata edizione. Bel quinto posto per l’altro azzurro Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert).
Trentin è il primo italiano a vincere la Classica belga nata in onore di due grandi del passato, Raymond Impanis e Peter Van Petegem. È il degno nome che merita di far parte di un albo d’oro giovane, ma già di spessore.
Nella prima fase la corsa ha visto altri attacchi: inizialmente quello di Martijn Budding (Roompot- Nederlandse Loterij), Tom Devriendt (Wanty-Groupe Gobert), Romain Guillemois (Direct Energie), Guillaume Haag (T.Palm-Pole Continental Wallon), Alex Kirsch (Wb-Veranclassic Aqua Protect) e Kenny Molly (Fortuneo Oscaro); in un secondo momento è arrivata l’azione dei Quick Step che hanno spezzato il gruppo formando un drappello al comando di una quindicina di atleti. Tra questi l’azione di Trentin e Drucker ai meno sette, rivelatasi poi decisiva.
Ordine d’arrivo:
1 Matteo TRENTIN (ITA) QUICK – STEP FLOORS 4:36:03
2 Jean-Pierre DRUCKER (LUX) BMC RACING TEAM 0:00:08
3 André GREIPEL (GER) LOTTO SOUDAL 0:00:18
4 Fernando GAVIRIA RENDON (COL) QUICK – STEP FLOORS 0:00:18
5 Andrea PASQUALON (ITA) WANTY – GROUPE GOBERT 0:00:18
6 Romain CARDIS (FRA) DIRECT ENERGIE 0:00:18
7 Coen VERMELTFOORT (NED) ROOMPOT – NEDERLANDSE LOTERIJ 0:00:18
8 Amund Grøndahl JANSEN (NOR) TEAM LOTTO NL – JUMBO 0:00:18
9 Jonas RICKAERT (BEL) SPORT VLAANDEREN – BALOISE 0:00:18
10 Benjamin GIRAUD (FRA) DELKO MARSEILLE PROVENCE KTM 0:00:18