Saranno Francia e Belgio a contendersi la Coppa Davis 2017: le due nazionali hanno sconfitto la Serbia e l’Australia nelle rispettive semifinali e andranno a giocare per l’Insalatiera d’argento nel weekend 24-26 novembre.
Prima ad ottenere il pass per la finale è stata la Francia, che ha avuto la meglio per 3-1 della Serbia sulla terra rossa dello Stade Pierre Mauroy di Lille. Privi di Novak Djokovic, gli slavi non sono riusciti a mettere in difficoltà i transalpini e hanno ottenuto il loro unico punto proprio in avvio di match grazie a Dusan Lajovic che ha piegato Lucas Pouille in quattro set.
Poi è cominciata la rimonta dei galletti, conclusa con successo nella giornata conclusiva. A pareggiare i conti ci ha pensato Jo-Wilfried Tsonga, che ha battuto in tre set il rivale Djere. Nel doppio del sabato, poi, la collaudata coppia formata da Herbert e Mahut è riuscita a sconfiggere il duo composto da Krajinovic/Zimonjic ancora una volta in tre set. A siglare il punto decisivo ci ha pensato nuovamente Tsonga, che con il punteggio di 26 62 76(5) 62 ha dato un dispiacere a Lajovic, regalando alla Francia la diciottesima finale di Coppa Davis della sua storia, a tre anni di distanza dall’ultima persa contro la Svizzera.
A raggiungere i Blues all’ultimo atto è stato il Belgio, abile a sconfiggere al quinto incontro i temibili rivali dell’Australia. Una sfida appassionante ed incerta fino all’ultimo, quella andata in scena sulla terra rossa indoor del Palais 12 di Bruxelles. Ad aprire i giochi è stato il numero uno della nazionale europea David Goffin, che in quattro set si è sbarazzato dell’aussie John Milmann. Ma ecco subito pronta la replica degli oceanici, che con Nick Kyrgios si sono riportati in parità grazie alla vittoria su Steve Darcis.
Questi ultimi sono passati poi in vantaggio nel doppio vinto da Peers/Thompson su Bemelmans/De Greef (BEL), ma nell’ultima giornata ecco la riscossa belga: prima la bella affermazione di Goffin su Kyrgios in un match tra leader delle rispettive nazionali, infine il successo in tre set di Darcis su Johnson che permette al pubblico di casa di festeggiare una nuova finale a due anni di distanza da quella persa nel 2015 contro la Gran Bretagna.