Europei volley femminile 2017 iniziati in Georgia e Azerbaijan. Al di là delle vittorie preventivate di Russia, Serbia e Olanda incredibile il ko al tie-break della Croazia!
POOL A
AZERBAIJAN-UNGHERIA 3-0 (25-23; 25-14; 25-16). L’Azerbaijan rispetta i pronostici e davanti al pubblico amico di Baku livella 3-0 l’Ungheria allenata dal coach italiano Alberto Salomoni. Sugli scudi la stella di casa Polina Rahimova (23 punti, 59% in attacco).
POLONIA- GERMANIA 3-2 (23-25; 25-15; 18-25; 25-23; 15-5). Partita altalenante ed equilibrata, quella che alla fine la Polonia di Nawrocki si porta a casa contro la Germania. Scatenata fra le biancorosse l’opposto Malwina Smarzek (36 punti!), doppia cifra anche per Agnieszka Kakolewska (14, 5 muri). Alle tedesche non bastano l’annunciata Louisa Lippmann (21) e Jennifer Geerties (18).
POOL B
BIELORUSSIA- CROAZIA 3-2 (10-25; 15-25; 25-21; 25-20; 15-9). La prima sorpresa degli Europei volley femminile 2017 arriva proprio dal girone dell’Italia: la favorita Croazia scivola rovinosamente dopo aver dominato i primi due set con una Bielorussia in versione dr. Jekyll e mr. Hyde che dal terzo set si sveglia e coglie una vittoria inaspettata che rimescola tutte le carte della Pool B. Alle slave non bastano le stelle Katarina Barun (26 punti, 4 muri) e Samanta Fabris (24 punti, 3 muri); bielorusse con ben 4 giocatrici in doppia cifra (la migliore, Tatiana Markevich, a 15 punti).
POOL C
OLANDA-BELGIO 3-1 (23-25; 25-12; 25-21; 25-14). Le vicecampionesse d’Europa in carica si fanno rispettare e prendono subito il comando delle operazioni nella Pool C. Le Oranjes di Morrison dominano con la solita opposto Lonneke Sloetjes (17 punti) e con la schiacciatrice Anne Buijs (12). Alle Tigri Gialle non bastano invece Lise Van Hecke (15) e Freya Aelbrecht (4 muri e 4 aces).
SERBIA- REPUBBLICA CECA 3-0 (25-22; 25-16; 25-23). Successo in scioltezza ma solo nel risultato anche per le vicecampionesse olimpiche: nell’azera Ganja le ceche infatti vendono cara la pelle specie nel primo e nel terzo set ma poi soccombono alle ragazze di coach Terzic. Sempre valida come opposto Tijana Boskovic, 22 punti con il 63% in attacco. Doppia cifra per Stefana Veljkovic (13), riposo totale per le altre big Milena Rasic e Bojana Milenkovic, in campo anche il martello Brankica Mihajlovic (7, ma solo 22% in attacco).
POOL D
RUSSIA-UCRAINA 3-2 (25-18; 20-25; 25-23; 23-25; 15-13). Fiu: in casa Russia si tira tutti un sospiro di sollievo, dopo il difficilissimo 3-2 con cui le Campionesse d’Europa sono riuscite a sbarazzarsi al tie-break delle ostiche ucraine. La formazione di Vladimir Kuziutkin ha fatto valere la grinta e il carattere col break fondamentale sul 12-10 nell’ultimo parziale. Protagoniste, manco a dirlo, Nataliya Goncharova (20 punti, 35% in attacco) e Tatiana Kosheleva (21, 42% in fase offensiva), decisiva anche la prova della quotata Irina Zariazhko-Koroleva (13 punti, 4 muri). All’Ucraina non sono bastati i 27 punti di Anastasiia Chernukha e i 23 punti di Nadiia Kodola.
TURCHIA-BULGARIA. Domani