Per ora non c’è duello possibile in vetta alla Liga: dopo 6 giornate il Barcellona è stra-primo a punteggio pieno. L’Atletico scavalca il Siviglia, e il Real?
BARÇA, SE CI SI METTONO PURE GLI AUTOGOL… Capita anche questo alla capolista del campionato spagnolo: il Barcellona resta saldamente ancorato alla vetta della Liga con la passeggiata per 3-0 al Montolivi di Girona: due autogol, di Aday Benitez e Iraizoz, spianano la strada ai blaugrana di Valverde.
Il terzo gol lo firma con ruggito Luis Suarez: il Pistolero uruguagio segna alla centesima presenza in campionato. Nella serata in cui, udite udite, Messi torna a essere normale per merito della coraggiosa marcatura a uomo tessutagli attorno dai biancorossi catalani di Pablo Machin.
Il margine di sicurezza sulle inseguitrici resta intatto: +4 sull’Atletico, +5 sul Siviglia, addirittura +7 sul Real. In Spagna la storia del campionato sembra già scritta.
REAL, PURE IN CASA DELL’ULTIMA È SOFFERENZA, MA I TRE PUNTI ALMENO CI SONO. A Vitoria sabato non ci si è certo annoiati, anzi: in attesa dell’arrivo in panchina di Gianni De Biasi il Deportivo Alaves ha perso la sua sesta partita su sei in questa Liga, regalandosi però una prestazione quantomeno incoraggiante.
Per il Real invece si intuisce che qualcosa non va: se i bicampioni d’Europa in carica riescono a sbarazzarsi del fanalino di coda solo per 1-2 e in mezzo a una partita piena zeppa di episodi sfortunati vuol dire che per le merengues il momento è topico.
Sarà che Cristiano Ronaldo appare intoppato e se la deve prendere pure coi due pali personali; sarà che la benzina messa nel serbatoio a Ferragosto è finita: fatto sta che stavolta i blancos devono ringraziare il giovanissimo Dani Ceballos, che fa doppietta offrendo a Zidane l’opportunità di godersi la fiducia offerta alla sua stellina. Perlomeno Zizou torna a casa con tre punti vitalissimi: di questi tempi e con questo Real non è poco.
IL WANDA PORTA BENE: L’ATLETICO RISALE. Sono Yannick Carrasco e Antoine Griezmann gli uomini che regalano i tre punti all’Atletico Madrid. Al Wanda Metropolitano, con il nuovo acquisto Diego Costa sugli spalti, i Colchoneros battono per 2-0 sul Siviglia di Muriel e Vazquez. La banda del Cholo Simeone scavalca di un punto proprio i Sevillistas al secondo posto, 14 punti contro 13.
ZAZA, PRIMO ITALIANO A FAR BENE A VALENCIA. Da Corradi a Tavano, da Lucarelli a Di Vaio: gli italiani passati a Valencia non hanno certo lasciato ricordi indelebili nei tifosi del Mestalla. Quest’anno la faccenda sembra essere cambiata: Simone Zaza ha deciso con la sua zampata la bellissima sfida dell’Anoeta con la Real Sociedad: un 2-3 che lanciato “I Che” al 4° posto in classifica.
C’è di più: l’anno scorso il talento di Policoro segnò 6 reti in 20 presenze; quest’anno il trend è ben diverso con 5 gol fatti in 6 partite. I Taronges, con il Loco Zaza, possono sognare.