Serata Champions brutta per il Napoli: non solo il ko col City, ma anche la vittoria del Feyenoord. Nelle altre anche i 7 gol del Liverpool a Maribor e Spartak-Siviglia 5-1.
GRUPPO E
CLASSIFICA: Liverpool 5, Spartak Mosca 5, Siviglia 4, Maribor 1
MARIBOR-LIVERPOOL 0-7. Finalmente, Liverpool: i Reds si sbarazzano degli sloveni in appena 45’. Tutto il tridente di Klopp si mette in mostra: Firmino, Coutinho e Salah segnano e si scambiano i favori fra gol e assist (l’egiziano fa doppietta, è il primo del suo Paese a farlo in Champions). Nella ripresa trova il bis personale pure Coutinho; c’è gloria infine pure per Oxlade-Chamberlain e per Arnold, all’esordio in Champions.
SPARTAK-SIVIGLIA 5-1. Clamoroso a Mosca: lo Spartak di Massimo Carrera stende con un impronosticabile 5-1 nientepopodimeno che il favoritissimo Siviglia. Nel primo tempo al bel vantaggio di Promes al 18’ risponde Kjaer su azione d’angolo al 30’. Andalusi pronti a dominare? Macché. Grazie agli interventi provvidenziali del ragno russo Selikhov lo Spartak trova l’incredibile nuovo vantaggio col rasoterra di Melgarejo al 58’ e poi va in paradiso con le marcature di capitan Glushakov, l’ex milanista Luiz Adriano e ancora Promes. Carrera si accomoda al fianco del Liverpool in testa alla classifica del gruppo F, ora molto interessante.
GRUPPO F
CLASSIFICA: Manchester City 9, Shakhtar Donetsk 6, Napoli 3, Feyenoord 0
FEYENOORD-SHAKHTAR DONETSK 1-2. Lo Shakhtar inguaia il Napoli: gli arancioneri di Donetsk complicano i piani degli azzurri di Sarri vincendo in rimonta a Rotterdam. Al De Kuip gli olandesi vanno in vantaggio all’8’ con Berghius che raccoglie il tap-in dopo la respinta corta di Pyatov su Vilhena. La squadra di Fonseca però zittisce tutti col pareggio di Bernard (che invenzione di Fred!) che dopo l’intervallo raddoppia e vola al secondo posto a 6 punti.
GRUPPO G
CLASSIFICA: Besiktas 9, RB Lipsia 4, Porto 3, Monaco 1
MONACO-BESIKTAS 1-2. I campioni di Turchia sono attualmente col City gli unici ancora a punteggio pieno in questa Champions. Lo sono dopo il sorprendente 1-2 in rimonta al Louis II contro il sulla carta favorito Monaco di Bruno Jardim. Nel primo tempo c’è la puntata chirurgica di Radamel Falcao in pieno stile calcetto, subito rintuzzato dal pareggio di Tosun, di testa sul cross di Quaresma. Lo stesso turco raddoppia nella ripresa raccogliendo il tap-in sul tiro di Babel dopo il pari di Arslan.
RB LIPSIA-PORTO 3-2. La matricola Lipsia ottiene la sua prima storica vittoria in Champions League piegando i veterani europei del Porto. I tedeschi terribili di Hasenhuttl vanno in vantaggio col gol di Orban; il pareggio di Aboubakar sembra rimettere in sesto le cose, ma al 36’ lo svedese Forsberg – prossimo avversario dell’Italia ai playoff per i Mondiali – e al 40’ Augustin fanno bis e tris nel giro di pochissimi minuti. Prima dell’intervallo c’è tempo per vedere anche il gol del definitivo 3-2: lo sigla Marcano, su azione di corner. Nel secondo tempo il risultato non cambia più.
GRUPPO H
CLASSIFICA: Tottenham 7, Real Madrid 7, Borussia Dortmund 1, Apoel Nicosia 1
REAL MADRID-TOTTENHAM 1-1. Nel big match della serata le leader del gruppo H si dividono la posta: al Bernabeu finisce 1-1. Gli Spurs passano in vantaggio con l’autorete di Varane, propiziata dal tacco di Harry Kane, osservato speciale in chiave mercato dalle merengues. Cristiano Ronaldo risponde su rigore, siglando il gol numero 110 in carriera in Champions.
APOEL NICOSIA-BORUSSIA DORTMUND 1-1. Termina 1-1, in modo stupefacente, anche l’altra sfida del gruppo. A essere delusi chiaramente sono i gialloneri tedeschi, che a Cipro vanno addirittura sotto nel primo tempo col gol di Potè: il portiere Burki sbaglia il rinvio, maldestramente respinge sui piedi del calciatore dei ciprioti, che lo scarta e deposita in rete. Il pareggio del Borussia arriva da calcio d’angolo: assist di Götze e testa dell’ex Genoa e Milan Sokratis Papastathopoulos. Il Dortmund però in Europa non convince affatto.