Nella 3ª giornata di Europa League volano a punteggio pieno lo Zenit di Mancini, l’Arsenal (che rovesciata, Giroud!) e la Steaua Bucarest. E c’è un poker!
GRUPPO A
CLASSIFICA: Villarreal 5, Slavia Praga 5, Astana 4, Maccabi Tel Aviv 1.
ASTANA-MACCABI TEL AVIV 4-0. Vittoria africana per la squadra kazaka, che ottiene la sua prima vittoria in Europa League: doppiette infatti per il ghanese Twumasi e per il congolese Kabananga.
VILLARREAL-SLAVIA PRAGA 2-2. Nel big match del gruppo si dividono la posta i cechi, sul doppio vantaggio con Necid e Denny, e gli spagnoli, in grado di tornare sotto coi gol di Trigueros e soprattutto l’ex milanista Carlos Bacca, al 18esimo gol in 40 presenze di Europa League.
GRUPPO B
CLASSIFICA: Dinamo Kiev 7, Young Boys 3, Partizan Belgrado 2, Skenderbeu 2
Dinamo Kiev-Young Boys 2-2. A Kiev l’ivoriano Roger Assale porta per due volte in vantaggio gli svizzeri ma l’altro grande africano atteso, il congolese Dieumerci Mbokani, impatta la prima volta, mentre il 2-2 definitivo è su splendida punizione di Morozyuk.
Skenderbeu-Partizan Belgrado 0-0. Tutto immutato nel girone, visto che in Albania il Partizan non va oltre lo 0-0 contro lo Skenderbeu.
GRUPPO C
CLASSIFICA: Ludogorets 7, Sporting Braga 6, Hoffenheim 3, Istanbul 1.
Hoffenheim-Istanbul Basaksehir 3-1. Prima storica vittoria in Europa League per l’Hoffenheim dopo due ko di fila: in Germania i ragazzi del baby mister Nagelsmann strapazzano i turchi con i gol di Hubner, Amiri e Schulz. Inutile per la squadra dell’ex interista Emre la rete bandiera battente bandiera tricolore, segnata dal romano giramondo Stefano Napoleoni.
Sporting Braga-Ludogorets 0-2. Il Ludogorets si prende la testa del girone smontando il Braga a casa propria. I verdi bulgari passano prima con Moti poi con il doppio pasticcio combinato da Marcelinho Goiano e soprattutto da Melo da Silva che insacca la propria porta.
GRUPPO D
CLASSIFICA: Milan 7, Aek Atene 5, Rijeka 3, Austria Vienna 1
Milan-Aek Atene 0-0
Austria Vienna-Rijeka 1-3. Torna in corsa il Rijeka, che vincendo in casa dell’Austria Vienna fa un favore pure al Milan. I fiumani passano in Austria con le firme di Gavranovic e di Acosty (in prestito dal Crotone); al 90’ accorcia ma inutilmente Friesenbichler, visto che in contropiede Kvrzic certifica la vittoria croata.
GRUPPO E
CLASSIFICA: Atalanta 7, Lione 5, Apollon Limassol 2, Everton 1
Atalanta-Apollon Limassol 3-1
Everton-Lione 1-2. Una rissa pazzesca a Goodison Park: è il 66’ quando il capitano dei Toffees Ashley Williams carica inutilmente Anthony Lopes col pallone in mano dopo un’uscita alta; si scatena un parapiglia colossale, che coinvolge tutti i giocatori in campo e siccome si è a bordo campo qualcuno del pubblico che interviene alla scazzottata e aizza i giocatori. L’arbitro alla fine riporta la calma dopo oltre un minuto, rifilando un giallo allo stesso Williams che poco dopo su punizione di Sigurdsson pareggia il vantaggio francese segnato da Fekir su rigore nel primo tempo. L’OL però trova la forza per gettarsi in avanti e trovare il gol della vittoria col bel tacco di Traoré (deviato) dopo traversone basso di Cornet. Per Rambo Koeman la crisi morde ancora.
GRUPPO F
CLASSIFICA: Lokomotiv Mosca 5, Copenaghen 3, Sheriff Tiraspol 3, Zlìn 2
Sheriff Tiraspol-Lokomotiv Mosca 1-1. Il Lokomotiv Mosca frenato dalla Goal Line Technology. È con quella infatti che, dopo il vantaggio di Miranchuk, viene assegnato il gol alla squadra della Transnistria (regione secessionista della Moldavia), siglato dal belga Ziguy Badibanga.
Zlin-Copenaghen 1-1. Non riesce proprio a decollare in Europa League, il Copenaghen: i Leoni danesi si fanno fermare pure in Repubblica Ceca in casa del modesto Zlin. Al vantaggio dei padroni di casa con Diop risponde Ankersen, poi cala la nebbia e la partita viene addirittura momentaneamente sospesa per 20’ prima di riprendere e finire nel dimenticatoio.
GRUPPO G
CLASSIFICA: Steaua Bucarest 9, Viktoria Plzen 3, Hapoel 3, Lugano 3
Hapoel Beer Sheeva-Steaua Bucarest 1-2. Continua la grande marcia della Steaua Bucarest, che in Israele ringrazia l’attaccante ivoriano Gnohere subentrato al 69’ e capace in sette minuti di fare doppietta e regalare ai rumeni la vittoria che li proietta a punteggio pieno.
Lugano-Viktoria Plzen 3-2. La Steaua ringrazia il Lugano, che batte gli avversari diretti dal Viktoria Plzen in una partita dalle mille emozioni, con una ripresa vivacissima fatta di cinque gol (Bottani, Carlinhos e Gerndt; Krmencik e Bakos per i cechi). Gli svizzeri così tornano in corsa.
GRUPPO H
CLASSIFICA: Arsenal 9, Stella Rossa 4, Bate Borisov 1, Colonia 0
Stella Rossa-Arsenal 0-1. Specialista in gol pazzeschi: dopo il tacco dello scorpione la scorsa stagione in Premier, Olivier Giroud si ripete in Europa League con una rovesciata in caduta e quasi terra che stende la Stella Rossa al Marakana di Belgrado che fin lì non aveva affatto demeritato. Wenger si rimette in sesto: l’EL potrebbe essere un obiettivo serio, visto il mal di campionato.
Borisov-Colonia 1-0. Non c’è pace per il Colonia: i Caproni tedeschi incappano nella decima sconfitta stagionale e in Bielorussia perdono per il gol di Rios.
GRUPPO I
CLASSIFICA: RB Salisburgo 7, Marsiglia 6, Konyaspor 3, Vitoria 1
Marsiglia-Vitoria Guimaraes 2-1. Vittoria preziosissima in rimonta per il Marsiglia di Rudi Garcia, che va sotto per il gol del portoghese Rafael Martins ma poi si rimette in sesto con la bellissima sforbiciata dell’ex genoano e milanista Ocampos e del 19enne Maxime Lopez.
Konyaspor-Red Bull Salisburgo 0-2. L’RB Salisburgo continua a volare e si prende anche il gagliardetto dei turchi del Konyaspor grazie ai gol di Gulbrandsen e Dabbur.
GRUPPO J
CLASSIFICA: Ostersunds 7, Zorya Lugansk 6, Athletic Bilbao 2, Hertha Berlino 1
Ostersunds-Athletic Bilbao 2-2. Il mondo s’è girato, almeno stando a guardare il gruppo J di Europa League: gli svedesi dell’Ostersunds riescono a resistere al più quotato Athletic Bilbao e mantengono la vetta del girone nella serata degli orrori. Prima Aly Keita regala letteralmente ad Aritz Aduriz il vantaggio; dall’altra parte però Herrerin fa altrettanto e consente a Gero di fare 1-1. Il gol decisivo per i padroni di casa sembrerebbe trovarlo l’inglese Edwards ma nel finale il solito eterno Aduriz tiene in vita i baschi.
Zorya Lugansk-Hertha Berlino 2-1. Stesso discorso anche per l’Hertha Berlino, che resta fanalino di coda dopo la sconfitta in terra d’Ucraina: dopo il vantaggio casalingo di Silas e il pareggio di Selke, è Svatok a trovare al 79’ il gol partita.
GRUPPO K
CLASSIFICA: Lazio 9, Nizza 6, Vitesse 1, Zulte 1
Nizza-Lazio 1-3
Zulte-Vitesse 1-1. Nell’altra partita del girone tutto si concentra in quattro minuti appena, fra il 23’ e il 27’ pt. Il Vitesse prima si frega con le sue stesse mani, con la maldestra autorete di Kashia, poi Bruns pareggia nella porta giusta. Le due squadre restano in fondo alla classifica.
GRUPPO L
CLASSIFICA: Zenit 9, Real Sociedad 6, Rosenborg 3, Vardar 0
Zenit-Rosenborg 3-1. La squadra del Mancio va a gonfie vele e passa anche contro il Rosenborg. A brillare nella notte di San Pietroburgo è l’argentino Rigoni: sblocca dopo un minuto, raddoppia al 68’ con pallonetto “sbagliato” e la complicità del portiere e triplica addirittura nel finale sfruttando il retropassaggio sbagliato di Meling. Ai norvegesi resta solo il gol della consolazione di Helland.
Vardar-Real Sociedad 0-6. La vittoria più rotonda della serata di Europa League la firma la Real Sociedad, che in Macedonia fa il bello e il cattivo tempo. Fra i gol di Oyarzabal e De la Bella che aprono e chiudono c’è il clamoroso poker personale del centravanti William José.