Altro scossone in testa alla Serie B: dopo il sabato della 10ª in testa ci sono l’Empoli e il Venezia, che sconfigge proprio gli azzurri. Palermo ko, torna a vincere Zeman.
VENEZIA-EMPOLI 1-0. SuperPippo, che bel modo per festeggiare: Inzaghi festeggia la 100esima panchina fra i pro battendo l’Empoli 1-0 nello scontro diretto e acciuffa in testa alla classifica di Serie B proprio i toscani. Decisivo per i lagunari il contropiede finalizzato da Moreo a 3’ dalla fine (nell’occasione espulso per proteste il tecnico degli azzurri Vivarini).
SALERNITANA-FROSINONE 1-1. Al secondo posto, insieme a Cremonese e Bari vittoriose venerdì sera (vedi giù), c’è il Frosinone, che continua nel suo momento opaco senza vittorie ma perlomeno interrompe la ministriscia di due sconfitte lontano dalla Ciociaria. I giallazzurri di Longo, sotto di un gol (Schiavi al 43’) e di un uomo (espulso Brighenti nel secondo tempo), riescono a pervenire al pari grazie a Crivello al 76’.
PALERMO-NOVARA 0-2. Secondo in classifica è anche il Novara di Corini, che si conferma squadra ammazza grandi e dopo il Frosinone si prende addirittura lo scalpo del Palermo, nientepopodimeno che al Barbera, stadio dove l’attuale tecnico dei gaudenziani disputò alcune delle sue migliori stagioni. I rosanero di Tedino perdono la loro imbattibilità che durava dalla 1ª giornata a causa della splendida doppietta di Moscati nel secondo tempo.
PESCARA-AVELLINO 2-1. Altra squadra seconda è quella di Zeman: all’Adriatico il Pescara rimonta l’Avellino, alla seconda remuntada subita dopo quella nel derby. Il boemo ripete lo scherzo già fatto a un’altra sua ex, il Foggia. I Lupi hanno il merito di passare in vantaggio, ma si sciolgono troppo presto e subiscono quasi immediatamente il pareggio di Mancuso. All’82’ arriva la nuova doccia fredda per i verdi campani: ad aprire il rubinetto è il solito Pettinari, che fa 8 nella classifica marcatori.
PRO VERCELLI-CARPI 0-0. Pari a reti bianche ma con tanta intensità, quello del Piola fra Pro Vercelli e Carpi. Tante le occasioni da ambo le parti, ma nessuna delle due squadre riesce a sopravanzare l’altra.
PARMA-ENTELLA 3-1. Bentornato, Parma: i ducali riescono a ritrovare la vittoria smarrita al Tardini dalla 2ª giornata (vittoria sulla Cremonese) e dopo tre turni tornano a far gioire il pubblico di casa. Ci pensa innanzitutto il capitano 40enne Alessandro Lucarelli a indirizzare la gara col suo gol nel primo tempo; nella ripresa, dopo il pari di Luppi, ci vuole la zampata dell’Arciere Emanuele Calaiò per piegare la resistenza dell’Entella, che completa la sua capitolazione col gol subito nel recupero dal “fratello d’arte” Roberto Insigne. D’Aversa torna a respirare.
SPEZIA-PERUGIA 4-2. Continua il momento decisamente no del Perugia: il Grifone incappa nel quarto ko consecutivo finendo sconfitto a La Spezia dalla rediviva squadra di Gallo, che torna invece a vincere dopo due battute d’arresto di fila. I parziali dei due tempi sono in entrambi i casi di 2-1: uno-due spezzino con Masi e Mastinu, Volta accorcia a una manciata di minuti dal 45’; nella ripresa l’ex Forte e il Diablo Granoche rimettono tutto a distanza di sicurezza prima del sigillo finale di Mustacchio.
CESENA-FOGGIA 3-3. Spettacolo e fuochi d’artificio al Manuzzi, dove Cesena e Foggia danno vita a uno scoppiettante 3-3. A tirare un sospiro di sollievo sono soprattutto i romagnoli di Castori, che erano sotto di due reti a 7’ dalla fine. Succede tutto dopo l’intervallo: vantaggio foggiano di Coletti, raddoppio di Beretta; Dalmonte accorcia, ma Mazzeo ristabilisce le distanze. Per la squadra di Stroppa sembra fatta e invece l’autogol di Gerbo e il gol di Rigione al 90’ spaccato segnano la fine dei sogni di gloria. Al 95’ lo stesso cesenate Dalmonte ha la clamorosa palla della vittoria ma la spreca malamente.
TERNANA-ASCOLI 1-1. Bella e sciupona: la Ternana sfiora e manca la seconda vittoria consecutiva e deve accontentarsi del pari. All’Ascoli non basta la perla di Favilli, al terzo gol in due partite, al 29’; gli uomini di Pochesci raggiungono il pari grazie a Montalto nella ripresa.
CREMONESE-BRESCIA 2-0 (giocata venerdì). Una vittoria pesantissima, nel sentitissimo derby lombardo, la ottiene la Cremonese: i grigiorossi di Tesser volano con la splendida azione personale di Piccolo nel pt e il colpo di testa di Claiton Dos Santos (al secondo gol consecutivo). I Violini… volano, il Brescia è sempre più ultimo nonostante l’arrivo di Marino in panchina.
BARI-CITTADELLA 4-2 (giocata venerdì). A volare è anche il Bari, che al San Nicola ottiene la quinta vittoria del campionato. Nonostante il vantaggio ospite con Salvi, la squadra di Grosso si rimette in sesto con Basha già nel primo tempo. Nella ripresa i Galletti dilagano: vantaggio di Improta, tris di Galano e bel poker di Basha; Pasa nel finale può solo accorciare.