Che meraviglia l’Italia del tiro con l’arco: Mauro Nespoli, David Pasqualucci e Marco Galiazzo si laureano campioni iridati 2017 nella gara clou dei Campionati Mondiali di specialità disputati a Città del Messico.
L’impresa era compiuta in semifinale mettendo Ko i favoritissimi tiratori della Sud Corea, ma serviva non sciupare quella prodezza e mettere a segno ancora un’altra vittoria, quella contro gli odiati cugini della Francia. Detto fatto: il trio azzurro dell’arco olimpico dà spettacolo nella capitale messicana e umilia i galletti con un nettissimo 6-0 che vale la medaglia d’oro, a diciotto anni dall’ultima volta.
Primo set portato a casa dagli azzurri senza infamia e senza lode: il ventenne transalpino Chirault colleziona un sei e così, pur senza brillare, si passa in vantaggio. È ancora Chirault decisivo nel secondo parziale: il suo cinque chiude definitivamente ogni gioco, mandando sul 4-0 l’Italia, che poi legittima il punteggio con un gran 10 finale firmato da Nespoli.
Dopo l’argento di due anni fa, quando ci inchinammo alla Corea, stavolta nessuno ci ferma: l’Italia è campione del mondo dell’arco olimpico! E non è il solo alloro conquistato dal nostro movimento nella capitale messicana, dal momento che altri due podi provengono dalle prove multiple del compound.
Il trio azzurro formato da Sergio Pagni, Federico Pagnoni e Alberto Simonelli raggiunge la finale della gara a squadre maschile, ma si arrende ai numero 1 del ranking, vale a dire gli Stati Uniti, che trascinati da Steve Anderson, Braden Gellenthien e Kristofer Schaff vincono la medaglia d’oro per 235 punti a 228. Al bronzo va la Colombia, che si aggiudica poi la gara femminile davanti a India e Sud Corea.
La terza medaglia azzurra è quella del mixed compound formato da Sergio Pagni e Irene Franchini, che nella finale per il bronzo hanno la meglio sull’Olanda per 161 a 156. Il titolo iridato se lo aggiudica la Corea del Sud, che piega, pur di misura, la Germania.