Il secondo weekend della Coppa del Mondo 2017-2018 di scherma si conclude con le consuete gare a squadre: a Tallinn, in Estonia, l’Italia della spada femminile conquista la medaglia d’argento, mentre a Il Cairo, in Egitto, il fioretto maschile è di bronzo.
Nella giornata di ieri era giunta la grande vittoria firmata da Mara Navarria, ora le ragazze della spada si ripetono approdando fino in finale e arrendendosi alla sola Francia, che si aggiudica l’oro battendo le nostre con il punteggio di 43-39.
Un risultato di grande valore per due motivi: in primis perché cancella la brutta annata appena passata, conclusa con i deludentissimi mondiali di Lipsia per quest’arma; in secundis perché questo argento lo si coglie con una nazionale completamente rinnovata, in cui il commissario tecnico Sandro Cuomo ha scelto, accanto alle esperte Mara Navarria e Rossella Fiamingo, le giovanissime Roberta Marzani e Alice Clerici.
Il cammino dell’Italia comincia con la vittoria sul Giappone per 45-31, seguita da quella sulla Russia ai quarti per 45-38. In semifinale c’è il bellissimo successo sulla Cina all’ultima stoccata (44-43) messa a segno dalla due volte iridata Fiamingo, prima dell’onorevole capitolazione in finale contro le cugine francesi.
In pedana anche il fioretto uomini sulle pedane egiziane de Il Cairo. Dopo il podio di Alessio Foconi nell’individuale (medaglia d’argento), lo stesso risultato viene ripetuto dal quartetto schierato dal ct: assente il campione olimpico Daniele Garozzo, sono schierati Andrea Cassarà, Giorgio Avola, Lorenzo Nista e lo stesso Alessio Foconi, che approdano fino alla semifinale, dove vengono sconfitti per 45-42 dagli Stati Uniti (poi vincitori del titolo grazie alla nettissima vittoria all’ultimo atto sulla Russia per 45-26).
Nella finale per il bronzo, poi, ecco l’affermazione sulla Francia per 45-42, che almeno dà giustizia alla bella prova dei nostri nei primi turni, in cui vengono superati, nell’ordine, la Gran Bretagna per 45-21 agli ottavi e la Germania per 45-27 ai quarti.