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Con il Tour of Gaungxi 2017, vinto dal belga Tim Wellens, si chiude ufficialmente una lunghissima stagione di ciclismo su strada cominciata proprio nel continente asiatico esattamente dodici mesi fa. Dodici mesi estenuanti, che però ci hanno regalato forti emozioni. Ed è per questo che, come ogni anno, l’Unione Ciclistica Internazionale dà l’arrivederci a tutti attraverso l’Uci Gran Galà, svoltosi nella città cinese di Guilin.
Una manifestazione all’insegna dello sfarzo, in cui, però, a farla da padrone sono state le assenze – troppe – da parte dei protagonisti di questa stagione. A fare gli onori di casa, il nuovo numero uno del ciclismo mondiale, il francese David Lappartient, che ha voluto soffermarsi sulla qualità organizzativa del Giro del Guangxi e ha assicurato che anche la categoria femminile avrà la stessa corsa WorldTour a partire dalla prossima stagione.
E poi sono cominciate le sfilate dei campioni, molti dei quali hanno rilasciato un video messaggio perché non presenti sul luogo. Ha voluto esserci l’italiano Luca Mazzone, triplo campione mondiale di paraciclismo, che ha voluto dedicare il riconoscimento ricevuto a “chi mi sta vicino e può capire tutti gli sforzi che faccio, come mia moglie e mio figlio”.
Videomessaggio per il vincitore del Giro d’Italia Tom Dumoulin, che ha voluto ricordare la sua splendida annata e la conquista della maglia rosa; per Peter Sagan, che ha conquistato il terzo titolo consecutivo di campione del mondo; per Chris Froome, che ha sottolineato come il suo sogno di realizzare la doppietta Tour-Vuelta sia diventato realtà; per le rappresentanti del ciclismo femminile Sunweb (squadra campione a cronometro), Boels Dolmans e Annemiek Van Vleuten.
A chiudere, stavolta presente in sala, il vincitore delle classifiche WorldTour 2017 Greg Van Avermaet, grande protagonista della Campagna del Nord e vincitore della Parigi-Roubaix, un successo che “corona un’intera stagione”. Clicca qui per le classifiche finali individuali e a squadre dell’Uci WorldTour 2017.
