Benevento-Lazio è un’autentica mattanza calcistica: i capitolini passeggiano 5-1 al Vigorito e continuano a volare su cieli sempre più biancocelesti.
È una Lazio insaziabile! La squadra di Simone Inzaghi centra l’ottava vittoria consecutiva in assoluto, la sesta in Serie A, e dimostra di essere una cliente scomoda nel lotto delle squadre in competizione per lo scudetto. Lulic e compagni si godono la passeggiata in terra sannita e mandano sempre più a fondo le povere Streghe giallorosse, per le quali Halloween sarà davvero una festività da paura, visti gli 0 punti in 11 giornate: troppo ampio il divario fra i capitolini e la squadra di De Zerbi, non c’è altro.
Non c’è quasi il tempo di iniziare che il Benevento è già sotto: calcio d’angolo di Luis Alberto, sponda aerea di Immobile e Bastos, da zero metri, sigla il suo secondo gol in una settimana. La Lazio diventa una belva e capisce che è il momento di affondare i colpi: al 13’ entra nella festa pure ‘il solito’ Ciro Immobile, su filtrante perfetto di Milinkovic-Savic. Neanche dieci minuti e i biancocelesti calano il tris: Lulic per Immobile che appoggia sul secondo palo dove l’appostato Marusic fa 3-0. Per i sanniti la giornata è già un incubo.
La squadra di De Zerbi si sveglia solo nella ripresa, quando l’ingresso di Ciciretti lo sveglia. Gli ex Cataldi e Lombardi costruiscono la prima chance perlomeno per accorciare; i beneventani ci riescono al 55’, con Lazaar. Sempre Ciciretti sfiora di sinistro il clamoroso 3-2, poi la Lazio capisce che è il momento di sbarazzarsi dei giallorossi campani e decide di accelerare. Al 76’ Nani serve un grandissimo assist per Parolo; all’87’ il portoghese ex Manchester trova la sua prima gioia personale marcando il definitivo 1-5. Inzaghi è in paradiso: l’Aquila vola.