Nel primo posticipo della 12ª di Serie B Parma-Avellino finisce 2-0: i ducali di D’Aversa centrano la terza vittoria consecutiva e sono secondi in classifica.
Da un opposto all’altro: il match del Tardini offre alla fine la conferma delle statistiche con cui Parma e Avellino si erano presentate alla vigilia. I crociati emiliani conquistano il terzo successo di fila dopo quelli con Entella e Foggia e volano al secondo posto in classifica, una posizione decisamente più adatta a una grande che vuole presto risalire in A. I Lupi irpini invece incappano nella quinta sconfitta in sei trasferte, dimostrando di non avere ancora il passo giusto lontano dalla Campania.
Inoltre la partita vive di un letterale apri&chiudi: i gol infatti arrivano precisamente al primo e all’ultimo minuto di gioco e a segnarli contro gli ospiti campani sono l’ala Antonio Di Gaudio e l’attaccante, fratello d’arte, Roberto Insigne.
Neppure un giro di lancette che i tifosi emiliani possono già esultare con la bella iniziativa dell’ex Carpi: Di Gaudio parte da sinistra, ridicolizza Ngawa e fredda Radu per il suo primo gol con la maglia parmense che vale ovviamente il vantaggio parmigiano. Il 28enne palermitano è un’autentica mina vagante e mette in estrema difficoltà ogni avversario irpino fra scatti, dribbling e accelerazioni che danno il là ai pericoli più frequenti costruiti dalla squadra di D’Aversa.
L’Avellino dal canto suo prova a rispondere all’immediata doccia gelata, ma il Parma capitanato da Alessandro Lucarelli controlla senza troppe difficoltà. La prima conclusione degna di nota arriva così solo al 44’, con un tiro alto di D’Angelo dopo un corner. Per il resto è gran Parma, con Di Gaudio e Insigne davvero in grande spolvero: loro le due occasioni più nitide.
Nella ripresa la squadra di Novellino mostra più mordente, e Frattali deve ricorrere a interventi importanti per rispondere ai tentativi di Asencio e Ardemagni. Poi è Calaiò a sfiorare la marcatura, trovando la risposta pronta di Radu. Sempre l’attaccante parmense non sfrutta nel recupero un assist di Barillà, ma il Parma chiude ugualmente la pratica: ci pensa Roberto Insigne,su assist di Baraye, a fare 2-0 e regalare un’altra soddisfazione a Roberto D’Aversa.